Oggi si gioca l’ultima giornata del campionato, giornata nella quale Fiorentina e Siena sapranno se l’anno prossimo sarà ancora serie A oppure discesa nella cadetteria. Se Siena vive tranquillamente questo ultimo passo, dovendo affrontare una già retrocessa Atalanta, la “battaglia” sportiva sarà tutta a Firenze, dove arriva la diretta concorrente Brescia di Alberto Cavasin. Stadio Franchi viola (nella foto) esaurito e molta attenzione sul fattore ordine pubblico. Ci siamo.
E’ l’ultima giornata, quella decisiva per capire chi rimarrà in A, chi scenderà in B e -forse – chi avrà la velenosa coda di uno spareggio. Nove squadre ancora in ballo per la salvezza, unico motivo d’interesse di questo campionato. Se era scontato il testa a testa tra Juve e Milan per il tricolore (peccato l’Inter si sia svegliata tardi…) il duello ha comunque annoiato abbastanza. Sempre loro, le solite due o tre che si misurano in questo calcio che molti definiscono ormai con una sola parola: iniquo.
Ecco allora che la lotta salvezza ha acceso l’interesse di decine di squadre e piazze, tra le quali alcune molto importanti. Se Siena, Chievo, Brescia e Atalanta erano indicate come protagoniste in coda, a loro si sono aggiunte squadre inattese, ma solo per il nome e la “vetrina”. Tra queste, oltre Bologna, Parma, ha sorpreso al Fiorentina: ma in realtà, per chi l’ha seguita, la sorpresa è arrivata presto, essendo i viola una formazione da “vetrina”, ma non da campo. Tanti gli errori e le presunzioni pagate care dalla società di Diego e Andrea Della Valle.
Tanti anche torti ed errori clamorosi…ma di tutto questo se ne parlerà da stasera. Perché oggi si gioca Fiorentina – Brescia, un match da nervi saldi che ai viola potrebbe non bastare per rimanere in A: sarà fondamentale arrivino buone notizie da altri campi. Ma già vincere e superare questo Brescia deve essere il solo pensiero degli uomini di Zoff. Sulla panchina del Brescia oggi ci sarà Cavasin, l’ex che non avrebbe mai voluto lasciare Firenze e che ha ammainato per ultimo il suo bandierone viola sulla terrazza della sua casa fiorentina vicino a Ponte Santa Trinita.
Ma Cavasin caricherà, come giusto, i suoi uomini per completare la rincorsa salvezza delle rondinelle. Grande attesa al Franchi di Firenze, stadio esaurito e massima attenzione sul fronte ordine pubblico: la parola d’ordine è che non si ripeta quanto accaduto con l’Atalanta. In contemporanea al Franchi di Siena i bianconeri cercheranno di conquistare gli ultimi 3 punti che daranno loro la salvezza. Avversari degli uomini di De Canio saranno gli atalantini di Delio Rossi, ormai condannati alla serie B.
Match sicuramente più facile quello del Siena rispetto ai viola, ma come De Canio ha ripetuto ieri, ci vorrà pazienza e tranquillità, essendo una partita contro una ”piccola”, cioè proprio una di quelle squadre contro le quali la formazione toscana ha spesso stentato in questo torneo. Anche se non sarà tutto esaurito, al Franchi senese sono assicurate grandi coreografie e grande tifo. Queste le probabili formazioni delle due partite salvezza di viola fiorentini e bianconeri senesi. FIORENTINA – BRESCIA Stadio Franchi di Firenze ore 15.00 Fiorentina(4-4-2): Lupatelli, Ujfalusi, Viali, Dainelli, Chiellini, Di Livio, Donadel, Maresca, Jorgensen, Miccoli ,Pazzini.
Allenatore: Zoff Brescia(3-5-2): Castellazzi, Martinez, Di Biagio, Domizzi, Sculli, Stankevicius, Milanetto, Zambrella, Wome, Caracciolo, Del Nero. Allenatore: Cavasin Arbitro: Collina (assistenti Mitro e Farneti; quarto uomo Castellani) SIENA – ATALANTA Stadio Franchi di Siena ore15.00 Siena(3-5-2): Manninger, Argilli, Tudor, Mignani, Alberto, Cozza, D’Aversa, Vergassola, Falsini, Chiesa, Maccarone. Allenatore: De Canio Atalanta(3-5-1-1): Calderoni, Rivalta, Capelli, Natali, Motta, Montolivo, Bernardini, Marcolini, Adriano, Lazzari, Makinwa.
Allenatore : Rossi Arbitro: Farina (assistenti Stagnoli e Ayroldi; quarto uomo Palanca). Completano l’ultima giornata di serie A (tra parentesi gli arbitri): BOLOGNA – SAMPDORIA (Paparesta) INTER – REGGINA (Ayroldi) JUVENTUS – CAGLIARI (Banti) LECCE – PARMA (De Santis) MESSINA – LIVORNO (Romeo) PALERMO – LAZIO (Messina) ROMA – CHIEVO (Morganti) UDINESE – MILAN (Trefoloni) Signorini - Di Costanzo
