Livorno, 16 maggio 2005 - Si chiama "Stazione Livorno" ed è un progetto promosso dalla Regione Toscana TRA ART - Rete Regionale per l'Arte Contemporanea, dal Comune di Livorno e dal Fuoricentro di Livorno, teso a realizzare una guida turistica di Livorno sui generis, che racconti lo "spirito" dei luoghi più caratteristici della città dei Quattro Mori, attraverso brevi storie, poesie, opere visive, interventi di sociologi o antropologi. Ed è per questo che sono chiamati a raccolta artisti visivi, scrittori, poeti, architetti, urbanisti che abbiano voglia di riflettere sulla memoria, sul presente e sul futuro di Livorno.
Chi ha un'idea per contribuire a redigere la guida, può contattare Emanuele Gamba, referente di "Stazione Livorno", presso il Fuoricentro, via Grotta delle Fate 19, tel. 0586 - 581443, e-mail: stazionelivorno@hotmail.it
"Stazione Livorno" a cura di Katia Anguelova e Alessandra Poggianti nasce da un'idea di Stefano Boccalini, artista da anni impegnato in progetti di arte pubblica.
Solitamente le guide turistiche illustrano i luoghi della città più belli e più noti mentre quelli più marginali sono esclusi.
Questa guida si propone, attraverso un lavoro collettivo di individuare itinerari tematici non ufficiali, indagando i margini dello spazio urbano; attraverso le esperienze individuali dei partecipanti, i racconti degli abitanti, gli incontri con persone di diversa età e fascia sociale, l'attraversamento dello spazio urbano si ricostruiranno i vuoti di memoria della città. Ed ancora la sua forma, la geografia, l'atmosfera e l'immagine creata dalle strade, i bar, gli spazi pubblici...
La città diventa un luogo privilegiato di spostamenti, incarna per eccellenza il luogo dove friziona l'organizzazione pubblica e il disordine privato, dispositivi locali stabiliti e iniziative riportate.
L'indagine sull'identità individuale e collettiva, sulla città vissuta come una grande "macchina" per abitare in comunità, diventa necessaria per poter capire e vivere gli spazi.
Il 3-4 giugno è prevista l'introduzione e la presentazione ufficiale del progetto. Durante questi giorni il gruppo sarà operativo, saranno quindi discusse le modalità di lavoro e inizierà l'allestimento di un ufficio presso il Fuoricentro dove sarà possibile lavorare durante tutto il periodo del progetto e dove saranno visibili le varie fasi del lavoro.
In questa occasione sarà comunicato il programma degli incontri che si succederanno fino a novembre.
Ogni incontro ospiterà professionisti come architetti, urbanisti, sociologi... che daranno un approfondimento teorico sul rapporto arte e territorio.
La conclusione del progetto avverrà alla fine del 2005 con l'organizzazione di una mostra in cui saranno presentati i materiali e la documentazione accumulati durante i mesi di lavoro: fotografie, video, disegni, interviste, racconti, plastici... che poi confluiranno nella Guida "turistica", che sarà in seguito pubblicata.
