"Le consulte comunali sono e rimangono organi di partecipazione e di confronto presenti e indispensabili per il lavoro politico delle commissioni consiliari e dell'Amministrazione tutta". E' quanto ha dichiarato Susanna Agostini, presidente della commissione consiliare politiche sociali e della salute.
"Le categorie rappresentate nelle consulte anziani, disabili e della salute mentale sono da considerare categorie sensibili e perciò sono soggetti prioritari di confronto delle scelte politiche fatte e da fare nel settore sociosanitario - continua la presidente -.
Ogni consulta sarà impegnata, ora più che mai, a coniugare il consolidamento dei rapporti esistenti anche al proprio interno, con l'ulteriore opportunità di adeguarsi a nuove forme di rappresentanza. In ogni settore, ma in particolare nei nuovi organismi di governo della salute, identificheremo lo strumento di partecipazione più idoneo a garantire il contributo attivo di tutti i soggetti rappresentati nelle consulte" conclude Agostini.
