Tra i visitatori di “Art”, un appassionato Steve Hackett

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 aprile 2005 20:23
Tra i visitatori di “Art”, un appassionato Steve Hackett

Firenze, 26 aprile 05- Realizzare un vaso o tessere una tela sono atti di autentica arte, come tentare di trasmettere le proprie emozioni attraverso un accordo o una canzone”. Sono le parole di un entusiasta Steve Hackett, stella del pop rock internazionale, già chitarrista dei Genesis, attualmente nell’Acoustic Trio di scena al Saschall di Firenze. “In genere queste sono visite di cortesia, riprende nel corso della sua visita tra i padiglioni della Fortezza da Basso, ma per me fin da subito ho capito che non si trattava di una visita come tante altre.

Vedere quello che un uomo può creare, semplicemente con le sue mani, è sempre motivo di meraviglia e dà grande piacere, che potrebbe essere di ispirazione per una canzone, come lo è stato in passato. Oltretutto il livello di questi artigiani è assolutamente altissimo e quello che viene esposto in questa mostra lascia veramente col fiato sospeso. Vedo in questi autentici artisti, la voglia di fare dell’opera che verrà la più bella loro creazione: uno stimolo come lo è stato per me per realizzare il nostro ultimo brano che presenteremo al Saschall.”.
Intanto continua il successo di Art 2005 perchè gli spunti per una visita agli oltre 800 espositori sono sempre tanti: da oggi al 29 aprile, poi, l’ingresso è più conveniente.

I possessori di carta d’argento, soci ACI, ASSOCRAL e CRAL convenzionati, COOP, Dipendenti dell’Università di Firenze e per i sindacati CGIL-CISL-UIL dei pensionati, potranno infatti visitare la Mostra a soli 4€.
Oggi, intanto, si è parlato di tracciabilità in campo agroalimentare come strumento di valorizzazione per le imprese e di sicurezza per il consumatore, in un convegno organizzato da Confartigianato Imprese Toscane, che è servito a fare il punto sulla situazione. “La strada intrapresa, spiega il Presidente Regionale, Fabio Banti, è quella giusta perché porta le nostre imprese agroalimentari ad un livello di alta qualità quale quello rappresentato ad Art.

Il compito della nostra organizzazione è informare le aziende di questa opportunità ed in tal senso ci stiamo muovendo.”
Oltre alle singole imprese, a mettersi in mostra sono interi territori. E’ il caso della Sicilia che, all’interno del suo stand nell’attico del “Padiglione Spadolini” presenta una suggestiva guida dal titolo “Casa Sicilia è” che mostra il meglio di questa bellissima terra immersa nel Mediterraneo, oltre che da un punto di vista artistico ed architettonico, anche da quello dei prodotti e delle sue produzioni.



Gli artigiani del cotto artistico imprunetino espongono le loro straordinarie creazioni all’interno della 69^ Mostra Mercato Internazionale dell’Antiquariato, in questi giorni alla Fortezza da Basso.
Le creazioni degli artigiani di Impruneta si trovano allo stand dell’Associazione Terre di Toscana, di cui Impruneta fa parte assieme a Sesto e Montelupo.
Alla mostra partecipano le aziende del cotto imprunetino rappresentative della più pregiata tradizione produttiva locale, con una selezione di complementi d’arredo sia per esterni che per interni, realizzati con la terra di Impruneta secondo le tradizionali tecniche di lavorazione.
Il meglio di una tradizione plurisecolare di prestigio e qualità, divenuta nel Rinascimento addirittura il simbolo della toscanità artistica.

Una produzione oggi messa in difficoltà dalla concorrenza sleale di prodotti di bassa qualità che vengono immessi sul mercato con la denominazione “Cotto di Impruneta”. Per questo il Comune di Impruneta e le aziende dei produttori locali stanno lavorando alla creazione di un Disciplinare di produzione e del marchio di tutela che mettano al riparo l’unico vero cotto artistico e tradizionale di Impruneta da imitazioni di bassa lega vendute sui mercati nazionali e internazionali a prezzo stracciato.

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