Prato: sette fisarmoniche da concerto il 1 aprile
Gavorrano: sabato 2 aprile concerto per corni da caccia

Il 1 aprile, in Via Cairoli 31 a Prato , decimo appuntamento della stagione della Società dei Concerti Roberto Fioravanti . Unico in Trentino Alto Adige, e raro per la sua costituzione strumentale (sette fisarmoniche da concerto), il “Settimino di fisarmoniche classiche Victoria” affronta un repertorio estremamente vario ed originale, di compositori classici (Bach, Chačaturian, Vivaldi, Čajkovskij…), e contemporanei (Piazzolla, Bagdonas, Tamulionis, Zolotarjov, Balsys, Götz …).

Appartenenti a scuole peraltro assai diverse, sono autori - questi ultimi - tutti straordinariamente attenti allo sviluppo tecnico-estetico della fisarmonica, e capaci di esprimere, contemplando brani modali, tonali e dodecafonici, sonorità particolarissime, "fisarmonicisticamente avanzate". È qui in definitiva che si costituisce l’ossatura del repertorio del settimino “Victoria”.
Il gruppo, coordinato e diretto dal prof. Attilio Amitrano, ha iniziato la propria attività concertistica nel 1996, presentandosi al pubblico anche come quintetto e sestetto.

Le apparizioni e le affermazioni in rassegne e concorsi di livello nazionale e internazionale sono state plurime durante questi anni: Rassegna “I Concerti della Domenica” (Trento), nel 1999 Concorso Nazionale “G. Bortoli” (Chiuppano – VI) (1° premio assoluto), Rassegna “Concerti a mezza quota” (Lago di Calaita - TN), nel 2000 Concorso Internazionale “Gorni Kramer” (Poggio Rusco - MN) (1° premio assoluto) e Stagione Concertistica “Amici della Musica” (Milano), solo per citarne alcune.

Ad esse vanno aggiunti una partecipazione in rappresentanza della regione Trentino Alto Adige alla “Festa delle Regioni” (Stoccarda - Germania), e un’apparizione e registrazione dal vivo per RAI 3-Trentino.
I componenti del settimino "Victoria" sono: Attilio Amitrano, Andrea Anderle, Andrea Bampi, Stefano Bragagna, Michelangelo Felicetti, Matteo Paoli e Alessandro Zambaldi.

Si terrà alle ore 18 nel borgo medievale di Caldana, nella suggestiva cornice della Chiesa rinascimentale di San Biagio che da alcuni studiosi è stata attribuita alla mano di Michelangelo.

Il concerto sarà eseguito dal complesso musicale "Ralle Trompes de Baverie", formato da quattordici musici e da un solista di nazionalità francese, che ha vinto nel 2001 il premio europeo per questa particolare e caratteristica musica tradizionale barocca che ha origine nelle grandi feste di Luigi XV Re di Francia in occasione della caccia al cervo, al capriolo, al cinghiale, alla volpe. Questi eccellenti musicisti, che hanno le loro scuole in Borgogna ed in Baviera, sono stati protagonisti di analoghi spettacoli in numerose chiese ed auditorium di prestigio in Europa, come a Parigi , a Monaco di Baviera, a Sully Sur Loire.
L'iniziativa è collaterale alla "Caccia alla Volpe" , un'altra manifestazione prevista nella mattinata di domenica 3 aprile, che si svolge ogni anno, ormai come appuntamento ricorrente, ed è organizzata dalla signora Dagmar Wald proprietaria della Azienda Agricola <> a due chilometri dal paese, in uno splendido ambiente naturale tra oliveti e boschi.

Qui cavalieri e amazzoni,al suono dei corni appunto, si sfidano tentando di strappare la coda della volpe", che (trattandosi ovviamente di battuta di caccia simulata) è appuntata sul mantello verde che indossa una bella ragazza la quale dovrà cercare di fuggire a cavallo lungo un percorso ad ostacoli di 18 chilometri. Mentre i cavalieri inseguiranno la <> riecheggeranno i richiami dei corni da caccia quali segnali convenzionali e di comunicazione tra i cacciatori. Una competizione antica rivisitata in chiave moderna.