firenze- “La giustizia al confronto con il cambiamento”. Per due giorni, il 28 e 29 gennaio 2005 al Convitto della Calza di Firenze, un convegno organizzato dalla Regione Toscana insieme agli Atenei di Firenze, Pisa e Siena sarà la sede di un dibattito a più voci – con studiosi, magistrati, avvocati – sui problemi del pianeta giustizia. Obiettivo del convegno, soprattutto, analizzare le trasformazioni del ruolo del giudice di fronte ai cambiamenti di una società, in Italia e in Europa, segnata negli ultimi anni dall’abbattimento dei confini, dai fenomeni di contaminazione culturale, dalla multirazzialità e dalla globalizzazione.
Numerosi i partecipanti alla due giorni fiorentina: oltre al presidente della Regione Toscana Claudio Martini e all’assessore regionale alla cultura della legalità e ai rapporti con le professioni Carla Guidi, saranno presenti, tra gli altri, il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Edmondo Bruti Liberati, il presidente dell’Anm toscana, Antonello Cosentino, il presidente di Medel (Magistrats Européens pour la Démocratie et les Libertés), Ignazio Juan Patrone, il presidente dell’Unione distrettuale degli Ordini forensi della Toscana, Stefano Borsacchi, i docenti universitari Marco Goldoni, Paolo Caretti, Andrea Proto Pisani, Giuliano Scarselli, Michela Manetti, e la giornalista Sandra Bonsanti, che coordinerà la tavola rotonda conclusiva su “Quale giudice oggi” alla quale parteciperanno, tra gli altri, i membri del Csm Luigi Berlinguer e Emilio Nicola Buccico, e il presidente del Consiglio nazionale forense, Guido Alpa.
Il 28 e 29 gennaio un convegno al Convitto della Calza di Firenze su Giustizia e giudici
