Feste del Natale: luminarie da venerdì prossimo e fino al 15 gennaio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 dicembre 2004 19:04
Feste del Natale: luminarie da venerdì prossimo e fino al 15 gennaio

Ma le "luminarie" saranno accese soltanto intorno alle antiche porte d'entrata e nei mercati storici. Sarà un'occasione per valorizzare dieci spazi importanti della città, impreziosendo il fascino architettonico dei monumenti, delle piazze e delle strade. L'inaugurazione dell'iniziativa sarà venerdì prossimo alle 17,30 a Porta Romana a cura dell'assessore Silvano Gori e della presidente del comitato Luisa Nocentini. Sarà un'occasione di festa con i canti del coro gospel fiorentino "The Pilgrims" e con la distribuzione di prodotti gastronomici locali sia in piazza che da parte dei commercianti dei mercati storici.

Questi i luoghi che saranno illuminati: Porta Romana, Porta San Frediano, Porta a Prato, Porta Piazza della Libertà, Porta Piazza Beccaria, Porta San Nicolò, Piazza Piave, Mercato di Piazza San Lorenzo, Mercato di Piazza Ghiberti e Mercato della Loggia del Porcellino.

Allestire un presepe all'interno del Comune sull'esempio di Bologna quale "segno di attenzione verso quelle tradizioni religiose che fanno parte della nostra cultura". E' quanto chiede il capogruppo di Forza Italia Paolo Amato al sindaco Leonardo Domenici in una lettera aperta inviata oggi al primo cittadino.



Domani, mercoledì 15 dicembre, alle ore 13.00, nella sala Gigli del Consiglio regionale toscano, si svolgerà la presentazione degli alberi di natale casentinesi, coltivati col metodo biologico, che sono il risultato del progetto di ricerca avviato con la legge regionale 57/2001, proposta da Fabio Roggiolani, presidente della commisione regionale Agricoltura. E’ prevista la degustazione del gelato biologico prodotto dalla gelateria De’ Coltelli di Pisa. Intervengono Fabio Roggiolani, Angiolino Sabatini, Sindaco del Comune di Montemignaio (Ar) e un rappresentante del Consorzio per la valorizzazione dell’albero di natale del Casentino, affidatario del progetto di ricerca.

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