Dal 4 al 6 novembre si riunirà a Firenze la Conferenza Provinciale sull'Immigrazione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 ottobre 2004 14:06
Dal 4 al 6 novembre si riunirà a Firenze la Conferenza Provinciale sull'Immigrazione

(29 ottobre 2004) – iniziativa dell’assessorato alle Politiche sociali, per un confronto a tutto campo sul tema della casa. La Conferenza intende affrontare il problema della condizione abitativa dei migranti, per studiare e sperimentare interventi volti a ridurre se non ad eliminare quel “più” di problemi che un immigrato, rispetto ad un cittadino italiano, deve affrontare per accedere all’alloggio sociale o al mercato immobiliare locale, soprattutto se vuole ricongiungersi con la propria famiglia.

Sono evidenti le conseguenze che tale situazione comporta nel suo già difficile percorso di integrazione.
Le prime due giornate di lavoro sono previste a Firenze. Il 6 novembre, invece, la conferenza si sposterà a Borgo San Lorenzo, presso Villa La Brocchi, un Centro di accoglienza di recente realizzazione, fortemente voluto dalle amministrazioni locali. “Quello della casa non è uno dei problemi, è il problema – ha detto il Presidente della Provincia Matteo Renzi – Noi ci proponiamo di aiutare a trovare piste di lavoro insieme agli altri Enti che hanno competenze dirette in questa materia e al tempo stesso a misurarci in concreto con le attese degli immigrati”.

Per Alessandro Martini, assessore alle Politiche sociali della Provincia di Firenze, “non si tratta di agevolare gli uni contro gli altri, individuare strade preferenziali per gli immigrati rispetto alla casa, ma di individuare e risolvere i problemi che rendono difficoltoso l’accesso a un tetto”.
Ecco, nelle linee generali, il programma. I lavori cominceranno alle 10 del 4 novembre, nel Convitto della Calza (Piazza della Calza, 6), a Firenze con un saluto di Matteo Renzi, Presidente della Provincia di Firenze, a cui seguiranno interventi, coordinati dall’assessore alle Politiche sociali Alessandro Martini, della Fondazione Michelucci (‘Il problema “casa” e i cittadini non comunitari: un quadro d’insieme’); dell’assessore del Comune di Firenze alle politiche di accoglienza e integrazione Lucia De Siervo e di amministratori comunali, provinciali e regionali, nonché soggetti non istituzionali, su sperimentazioni e buone pratiche in questo settore.

La mattinata sarà chiusa dal racconto di esperienze di vita, a cura del Consiglio provinciale degli Stranieri. La conferenza riprenderà nel pomeriggio, alle 14.30, con relazioni dei gruppi di studio su ricerca legale, la rete e le azioni locali per l’accoglienza e l’accesso all’abitazione, nonché sulle azioni dell'ente pubblico a regolazione del mercato. Alle 15.30 è prevista la presentazione della bozza di documento conclusivo dei lavori della Conferenza. Questo documento, dunque, costituirà il supporto della discussione sullo stesso tema nella Conferenza Regionale sull’Immigrazione prevista per fine novembre.
Alle 16 gli interventi di Angelo Passaleva, Assessore alle Politiche Sociali della Regione Toscana, e di Riccardo Conti, Assessore regionale alla Casa.

Seguono il dibattito e le conclusioni dell’assessore Alessandro Martini. In sintesi: il confronto della prima giornata, dopo avere descritto il quadro locale, con un ritratto della domanda e dell’offerta abitativa in relazione ai cittadini migranti, in cui saranno evidenziati i punti critici del sistema abitativo e del sistema dell’accoglienza, è arricchito dall’apporto di altre esperienze nazionali e dalle relazioni dei gruppi di studio con un documento sul tema.
Il 5 novembre, la Conferenza si sposta nella Sala Convegni del Centro La Pira, in via dei Pescioni 3.

La seconda giornata si svolge a 50 anni dalla consegna delle case Ina-Casa dell’Isolotto, voluta dall’allora amministrazione La Pira all’interno di un più vasto piano per lo sviluppo locale, intende avviare una riflessione tra diversi soggetti, amministratori, ma anche rappresentanti dell’associazionismo, sulle possibilità di una politica abitativa più organica e ragionata, in particolare sullo scenario fiorentino.
I lavori si svolgeranno nel pomeriggio e saranno dedicati a questo tema: “La città è una grande casa per una grande famiglia”, sulla politica abitativa di Giorgio La Pira.

Coordina gli interventi Michele Brancale (Ufficio Stampa Provincia di Firenze). L’appuntamento è alle 15, con le relazioni di Matteo Renzi, Presidente della Provincia di Firenze, e di Pietro Roselli, Presidente del Consiglio Provinciale; Eros Cruccolini, Presidente del Consiglio comunale di Firenze, e Mario Primicerio, Presidente Fondazione La Pira. Alle 16 una tavola rotonda, con la partecipazione di: Alessandro Martini, Assessore alle Politiche Sociali Provincia di Firenze; Paolo Coggiola, Assessore alle Politiche per la casa Comune di Firenze; Lucia De Siervo, Assessore alle politiche e interventi accoglienza e integrazione del Comune di Firenze; Giuseppe D’Eugenio, Presidente Quartiere 4 – Comune di Firenze; don Giovanni Momigli, della Fondazione Diocesana per il Lavoro, e don Piero Sabatini, della Caritas Diocesana di Firenze.

Dibattito alle 17.
Il 6 novembre, a Borgo San Lorenzo, nel Villaggio La Brocchi, la Conferenza affronta il tema dell’accoglienza dei rifugiati, dei richiedenti asilo e dei titolari di permesso di soggiorno per motivi umanitari. Lo scopo di questa giornata è quello di rilanciare la necessità della costruzione di una rete di soggetti istituzionali e non coinvolti a diverso titolo nella gestione del problema. A una relazione introduttiva sui termini del problema sul territorio, seguirà la presentazione del progetto pilota “Villaggio La Brocchi”, e la discussione in plenaria di eventuali proposte operative sul tema in oggetto.

Coordina i lavori Alessandro Martini, Assessore alle Politiche sociali della Provincia di Firenze. Alle 10 i saluti di Angelo Passaleva, assessore alle Politiche sociali della Regione Toscana; quindi di Sandra Maggi, Presidente Istituto degli Innocenti, e di Stefano Tagliaferri, Presidente della Comunità Montana del Mugello. Luigi Andreini, del ‘Progetto Accoglienza’, illustrerà l’idea del Villaggio La Brocchi. Alle 11 il racconto di esperienze di vita. Alle 12 la relazione del gruppo di studio su ‘Richiedenti asilo e rifugiati’ e alle 12.30, sull’accoglienza e le esperienze toscane, a cura di Moreno Biagioni, della Consulta Anci-Toscana per l’Immigrazione, e di Lucia De Siervo, Assessore alle politiche e interventi di accoglienza e integrazione del Comune di Firenze.

Le conclusioni sono affidate, alle 13, ad Alessandro Martini, assessore alle Politiche sociali della Provincia di Firenze.

Informazioni e segreteria: 055/2760568 – politichesociali@provincia.fi.it

Il Lavoro preparatorio e i Gruppi di Studio.

Durante il mese di ottobre la Conferenza è stata preparata da un attento lavoro di gruppo che ha coinvolto in particolare l’associazionismo di tutela e degli stessi cittadini non comunitari. L’approfondimento dei gruppi di studio ha preso in considerazione i seguenti ambiti:

Ricerca legale: i referenti di questo gruppo si sono occupati di analizzare il quadro legislativo sull’abitare, in riferimento ai cittadini migranti, per definire le possibili modifiche o interventi sulla normativa regionale.


La rete e le azioni locali per l’accoglienza e l’accesso all’abitazione: Il gruppo ha analizzato, a fronte, delle possibilità di prima e seconda accoglienza presenti nei diversi Comuni della Provincia, l’attuale progressiva differenziazione del fabbisogno e delle categorie di migranti interessate al problema. Saranno evidenziati esempi di innovazione, buone pratiche ed interventi anche finalizzati a proporre risposte concrete in termini di politiche e tecniche di edilizia sociale.

Tali esperienze saranno illustrate alla luce della loro riproducibilità su scala locale. Si valuterà inoltre la possibilità di realizzare, a questo scopo, una rete operativa che colleghi strutturalmente, e non solo in situazioni emergenziali, le risorse dei centri urbani più grandi a quelle dei Comuni minori.
Le azioni dell'ente pubblico a regolazione del mercato: il gruppo ha cercato di individuare le potenzialità degli enti locali e delle Istituzioni di influire nelle modalità del mercato privato delle locazioni, nel limitarne le rigidità e gli abusi, nell’agevolarne le aperture in senso sociale.


Richiedenti asilo e rifugiati: il gruppo ha cercato di tracciare un quadro della situazione sulla questione dell’accoglienza di questo specifico target e di formulare delle proposte operative tenendo conto delle possibilità e delle difficoltà espresse dal territorio.
Al lavoro preparatorio e alla realizzazione della Conferenza ha inoltre contribuito il Consiglio Provinciale degli Stranieri, un organo consultivo e di rappresentanza dei cittadini non comunitari residenti sul territorio provinciale, eletto nel novembre dello scorso anno.

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