Trekking goloso a Siena il 3 ottobre
Al ristorante Nanamuta di Firenze domani sera Toscana e Sicilia a confronto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 settembre 2004 22:59
Trekking goloso a Siena il 3 ottobre<BR>Al ristorante Nanamuta di Firenze domani sera Toscana e Sicilia a confronto

"Siena è la protagonista della prima giornata nazionale del trekking urbano, del turismo a piedi" dice Donatella Cinelli Colombini.
Il 3 ottobre 2004 ci saranno tanti itinerari golosi in tante città italiane dal grande patrimonio artistico. Ad Ancona, Arezzo, Ascoli Piceno, Brescia, Lucca, Massa, Perugia, Potenza, Roma, Salerno, Urbino e naturalmente Siena si potrà scoprire monumenti ed assaggiare vino e prodotti tipici seguendo i percorsi studiati per camminare in città. Il progetto è stato realizzato con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.


Il trekking urbano, che è nato dall’assessorato al Turismo senese nel 2002, è ora di tendenza in tutta Italia e inaugura un nuovo stile di turismo che unisce sport e arte. Vivere la città d’arte come una palestra da super vip dove panorami, vicoli segreti e luoghi storici accompagnano il recupero della forma fisica.
Il percorso di Siena è intitolato Cercando i sapori dei nostri nonni. Inizia e finisce in Piazza del Campo, formando un anello che attraversa gli antichi vicoli dove si trovavano un tempo, e in parte ancora oggi, le osterie, i vinai, i caffè.

Venti sono le soste golose che Siena propone a chi vuole conoscere sia i suoi monumenti che i suoi sapori. Nei ristoranti i trekker troveranno un piatto dedicato a loro – dai salumi di cinta, all’ossobuco alla senese, alle pappardelle al dragoncello – accompagnato dalla degustazione di un vino offerto dai produttori senesi. Enoteche, pasticcerie, gelaterie, negozi di prodotti tipici offriranno altri piccoli assaggi strettamente legati alla tradizione locale.
Davanti al Palazzo Pubblico in Piazza del Campo sarà allestito un punto di accoglienza dove i visitatori riceveranno il depliant nazionale e quello di Siena.

Da qui partiranno anche le visite guidate gratuite alle 9,30, alle 10,30 e alle 15,00 organizzate dall’associazione Guide Turistiche di Siena e dalla Provincia. I partecipanti potranno effettuare il percorso anche da soli usando le mappe e le spiegazioni del depliant.
Il trekking goloso rappresenta un lavoro corale di Associazione Guide Turistiche Di Siena e Provincia, Confcommercio, Confesercenti, CNA, Confartigianato, Cia, Coldiretti e Unione Agricoltori che ha permesso di offrire ai visitatori un assaggio di prodotti tipici di altissimo livello.

A fine giornata, uno spettacolo che racconta la cultura locale, anch’esso offerto dalle Associazioni che hanno collaborato con il Comune di Siena all’organizzazione della Giornata. Parole e note delle Voci di Siena con Franco Baldi e Silvano Carletti concluderà in bellezza la giornata del trekking urbano nazionale alle 17,30 nel cortile del Podestà in Piazza del Campo. Baldi e Carletti sono espressioni autentiche della tradizione popolare senese: cantano stornelli, recitano scenette in vernacolo e riportano indietro l’orologio al tempo dei nonni quando i proverbi e i motti di spirito raccontavano la saggezza di un popolo.

Domani, mercoledì 29 settembre alle 21, presso il ristorante Nanamuta in Corso Italia 35, la linea di cucina del locale e lo staff dirigenziale dell’azienda vinicola Duca di Castelmonte hanno preparato una serata incontro dal tema squisitamente eno-gastronomico.


Si tratta di un confronto diretto tra la cultura siciliana e quella nostrale, nel piatto come nel bicchiere, nato dall’idea del direttore del locale di Corso Italia, Lorenzo Guidi. Da una parte lo chef del ristorante, Derio Ciampoli, fiorentino amante della cucina tradizionale toscana. Dall’altra i vini dell’azienda siciliana e alcuni piatti provenienti direttamente dall’isola. In particolare gli arancini di riso e la cassata arriveranno domattina via aerea a Firenze, mentre i vini riposano già nella cantina pronti ad essere stappati da un sommelier professionista.


L’idea nasce come un percorso di abbinamenti cibo/vino extraterritoriali, che mettano a confronto cioè le diverse tradizioni locali delle regioni italiane e quindi le ricette tipiche di ogni singola zona. Il menu di domani sera prevede arancini di riso e coccoli stracchino e prosciutto; rigatoni alla Norma (pomodorini, ricotta salata e melanzane) e Gnudi burro e salvia; un fritto toscano con verdure per secondo e il... dolce siciliano: la cassata.
In abbinamento invece saranno i vini della Duca di Castelmonte a farla da padrone.

Il “Tra i mari”, bianco fresco e leggermente effervescente; un Grillo, vitigno autoctono tipico dell’isola, con sentori floreali e di agrumi; il “Gorgo Tondo” blend di chardonnay e grillo passato in piccole botti di rovere francese e dulcis in fundo una “Marsala superiore oro” della Pellegrino intensa e persistente nelle sue note di frutta sotto spirito, confettura di albicocche, fichi secchi e dattero.
La serata, aperta a tutti gli appassionati di enogastronomia, costerà appena 25 euro a persona, vini inclusi.

Nelle intenzioni del ristorante Nanamuta infatti c’è la voglia di condividere con i propri clienti l’esperienza dell’incontro di sapori così lontani ma anche così vicini in chiave promozionale. I coperti a disposizione sono 50, qualcuno in meno rispetto alla capienza del locale.

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