Controlli sulla societa' di gestione dell'aeroporto di Pisa: mozione di Bosi (FI)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 settembre 2004 15:27
Controlli sulla societa' di gestione dell'aeroporto di Pisa: mozione di Bosi (FI)

Quali provvedimenti intenda assumere l'amministrazione per controllare la correttezza della società che gestisce l'aeroporto di Pisa nei riguardi delle compagnie "low cost"? E' quanto chiede di sapere il consigliere di Forza Italia Enrico Bosi. «Il presidente dell'Alitalia Giancarlo Cimoli in dichiarazioni diffuse ampiamente da tutta la stampa nazionale, inclusa quella economica - scrive Bosi in una interpellanza - ha affermato che il sistema degli addebiti di tasse e tariffe da parte della società italiana di gestione aeroportuale non è sempre corretto in quanto alcune compagnie aeree, in particolare le "low cost", usufruiscono di forti facilitazioni» «Cimoli - sottolinea io consigliere di Forza Italia - ha sempre citato l'aeroporto di Pisa come l'esempio più scandaloso in un contesto definito da "Congo Belga" ed asserisce, inoltre, che Ryan Air sempre a Pisa praticamente non paga né tasse né servizi».

Per questo Bosi vuole conoscere «quali provvedimenti il Comune di Firenze, nella sua qualità di azionista del gestore dell'aeroporto Galilei di Pisa (SAT Spa), intenda assumere al fine di verificare se SAT Spa abbia impropriamente fatto uso di denaro pubblico, trattandosi di società partecipata per oltre l'80% dagli enti locali, per produrre un illecito vantaggio concorrenziale ad un vettore straniero, con danni indiretti anche per i livelli occupazionali negli altri aeroporti del sistema aeroportuale toscano fra cui ovviamente l'aeroporto "Amerigo Vespucci" di Firenze».(mr)

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