Ventimila visitatori alla festa dell'aia a Legnaia sull'agricoltura di qualità

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 settembre 2004 22:23
Ventimila visitatori alla festa dell'aia a Legnaia sull'agricoltura di qualità

Oltre diciottomila visitatori per una festa all’insegna dell’agricoltura toscana di qualità. Qualità da riscoprire e da gustare alla sede di via di Sollicciano della Cooperativa di Legnaia, che per due giorni (sabato 25 e domenica 26 settembre) ha ospitato l’allegra e colorata kermesse de ‘L’aia di Legnaia in festa’, per valorizzare e far conoscere la realtà dell’agricoltura di pregio della nostra regione. Una manifestazione che ha avuto come protagonisti i prodotti tipici delle campagne toscane, insieme a tanti eventi per grandi e piccoli.

Dalle degustazioni, che proponevano assaggi di polenta condita con sugo di pomodori ‘fiorentini’ alla degustazione del vino, passando per miele e formaggi locali, alla mostra dei prodotti degli oltre 530 soci della Cooperativa di Legnaia, che spaziava dagli ortaggi (patate, melanzane, cavolo, insalata…) alla frutta (pesche e susine in testa), passando per olio, vino, formaggi e tanti altri prodotti del lavoro della terra.
“Queste iniziative_ ha spiegato Gianluca Parrini, consigliere regionale della Margherita e membro della Commissione agricoltura regionale, presente all’evento con Simone Gheri, sindaco di Scandicci _ sono essenziali per far conoscere a tanta gente la fatica e il significato dell’agricoltura.

Sono un modo per riavvicinare alle tradizioni della nostra terra e, in un momento di crisi come questo, anche per rilanciare le produzioni tipiche di Firenze e della Toscana: un’agricoltura di qualità da riscoprire”.
Tante le iniziative che la Cooperativa di Legnaia ha affiancato in qusti due giorni alla mostra dei prodotti e alle degustazioni, come ‘Tutti in carrozza’ e ‘Gli animali dell’aia’, occasioni uniche per tanti bambini di avvicinarsi e di conoscere quelli che sono i ‘compagni’ di una fattoria: cavalli, caprette, galline e papere con i pulcini, oche, mucche e conigli.

Tanti i bambini che, con i loro genitori, hanno fatto la fila per salire in sella a uno dei cavalli messi a disposizione dalla Cooperativa o che hanno atteso a lungo pur di fare un giro sul calesse o sul tipico ‘barroccio’ tirato dagli affascinanti equini. Ad animare la giornata di sabato c’è stata la ‘Bandaccia di San Gimignano’ con musica folk e classici rivisti e interpretati, mentre domenica, dopo l’esibizione di una scuola di ballo, è andata in scena l’esposizione canina, organizzata in collaborazione con la Federcaccia.

Oltre 70 cani, fra bassethound, barboncini, terranova e tanti altri amici con pedigree a cui si sono uniti numerosi meticci, che non hanno certo sfigurato. Il ricavato delle iscrizioni alla manifestazione, circa 850 euro, è stato devoluto all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Fondamentale il contributo dato dai volotari de La Racchetta, servizio antincendi boschivi di Scandicci, che in questi due giorni hanno gestito il traffico e il parcheggio nell’area della Cooperativa e negli spazi esterni.


“Siamo molto soddisfatti _ ha spiegato Stefano Meli, amministratore delegato della Cooperativa di Legnaia _ non ci aspettavamo quasi 20 mila persone. Questi due giorni sono stati importanti per far conoscere ai fiorentini e non solo la produzione dei nostri 530 soci: dalla frutta alle verdure, dal vino all’olio, passando per il miele e le piante dei vivai. E’ un modo per rilanciare la nostra agricoltura in un momento difficile e per far nascere, anche nei bambini, la passione per questo mondo”.

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