La XIV Rassegna del Chianti Classico a Greve in Chianti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 agosto 2004 11:12
La XIV Rassegna del Chianti Classico a  Greve in Chianti

Dal 10 al 12 settembre propone un tema fondamentale per gli anni a venire: quello del territorio. E' lo stretto legame col territorio, infatti, che attribuisce a un prodotto (in questo caso il vino) un particolare pregio. Il territorio del Chianti, modellato dal lavoro di generazioni, racconta ancora oggi un equilibrio mirabile fra le esigenze dell'economia e quelle delle risorse naturali.
In questo equilibrio, oggi più che mai bisognoso di tutela, ogni cosa trova il suo posto, a cominciare dalle pietre, che tolte dal terreno per renderlo coltivabile, diventano lo strumento per costruire i terrazzamenti delle vigne, i muretti a secco che regimano le acque, le case dove abitare.
Nella denominazione "Chianti Classico" si legano in maniera indissolubile il territorio e il suo principale prodotto; la geografia e la storia.


Per questo motivo la XIV Rassegna del Chianti Classico invita a (ri)scoprire, insieme al vino, il paesaggio chiantigiano in tutti i suoi aspetti, fisici ed umani: le fattorie, i borghi, i laboratori artigiani, i monumenti civili e religiosi.
Cuore della rassegna sarà, come di consueto, la Piazza centrale di Greve in Chianti.
Le degustazioni saranno incorniciate dall'allestimento verde curato dal Comune di Marliana: un Comune della Collina Pistoiese, parte della Comunità Montana di Pescia, alla quale Greve è legato dal progetto, sostenuto dalla Unione Europea, del Paesaggio Mediterraneo.


Nell'occasione verrà presentata la terrazza panoramica di San Francesco, dove si svolgerà la degustazione del Vinsanto. Uno spazio di grande suggestione, davanti all'ex-convento oggi Museo d'Arte Sacra, nel cuore del centro storico, che per la prima volta apre all'uso pubblico.
Piazza Matteotti (sede da almeno sette secoli del più grande mercato settimanale del Chianti) fungerà da terminale per chi desidera entrare in contatto diretto con il territorio grevigiano. Qui sarà possibile prenotare le visite guidate che si snodano secondo due itinerari, e che, dopo aver fatto tappa in alcuni laboratori di artigianato artistico, si concluederanno nelle Pievi di San Donato a Mugnana e di San Leolino a Panzano, piccoli scrigni di capolavori.
La Rassegna, che proporrà anche un nutrito cartellone di spettacoli, si aprirà con l'omaggio a una chiantigiana illustre: Monna Lisa dei Gherardini, più nota come la Gioconda.

Il sorriso più celebre della storia dell'arte ha infatti solide radici nella terra del Chianti: lo dimostrano i documenti d'archivio studiati ed esposti da Giuseppe Pallanti.

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