Al via i lavori del nuovo impianto per la scherma

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 aprile 2004 18:24
Al via i lavori del nuovo impianto per la scherma

Entro la fine del 2004 sarà pronta la nuova palestra specialistica per la scherma. Stamani l'assessore allo sport Eugenio Giani ha posato la "prima pietra" per la realizzazione della struttura che sarà pronta entro la fine di quest'anno. Alla cerimonia hanno preso parte anche il presidente provinciale del Coni Paolo Ignesti, il presidente dell'Accademia Schermistica Fiorentina Luigi Morelli e il maestro Lucio Nugnes. Il progetto prevede una palestra da realizzare con struttura leggera sopra la copertura della centrale termica e di filtrazione del complesso natatorio Costoli, da destinare all'attività della scherma.

La nuova palestra si inserirà all'interno del tessuto urbano della città, in una zona dotata della maggior densità di impianti sportivi di importanza a livello cittadino, come la Piscina Costoli, il Palasport, lo stadio Artemio Franchi e il nuovo stadio di atletica leggera Luigi Ridolfi. Proprio quest'ultimo impianto sportivo, di cui è stato riconosciuto da più parti l'armonico inserimento urbanistico e ambientale in un contesto già saturo di edificazioni, ha portato a prevedere la stessa tipologia costruttiva per la nuova costruzione.

Infatti la struttura portante sarà realizzata con portali in legno lamellare con pacchetto di copertura costituito da arcarecci, perlinato, coibentazione e sovrastante manto continuo della tipologia "Rivergrip", con lastra continua allo zinco al titanio. "Questo impianto - ha sottolineato l'assessore Giani - nasce dall'esigenza di far svolgere al meglio l'attività dell'Accademia Schermistica Fiorentina, finora costretta ad allenarsi negli scantinati del Palasport. Si tratta di una priorità, segnalatami dal Coni, al momento del mio insedimanto.

Per questo sono dfelice che oggi possiamo dare l'avvio ai lavori". La palestra sarà utilizzata per la pratica della scherma. A tal fine sono state previste 8 pedane della larghezza di 1metro ciascuna, sette delle quali hanno una lunghezza di 14 metri e l'ottava una lunghezza di 12 metri. Lo spazio di attività è corredato di locali di servizio e accessori, destinati a spogliatoi per gli atleti e per gli istruttori, servizi igienici, segreteria e deposito-armeria, realizzati con pareti in cartongesso con struttura portante in acciaio.

L'intervento è completato da una serie di sistemazioni esterne, con rampa di accesso per disabili e ballatoio posteriore con funzione di via di esodo secondaria. (mr)

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