La rete civica del comune di Firenze accoglie il sito degli artiglieri fiorentini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 marzo 2004 17:53
La rete civica del comune di Firenze accoglie il sito degli artiglieri fiorentini

Il sito internet dell'Associazione Nazionale Artiglieri di Firenze è da oggi sulle pagine web del Comune di Firenze all'indirizzo http://associazioni.comune.firenze.it/artiglieri/. L'iniziativa è stata annunciata stamani in Palazzo Vecchio dal vicesindaco Giuseppe Matulli e dal consigliere Federico Tondi che ha portato il saluto del sottosegretario alla difesa Francesco Bosi. L'Associazione Artiglieri di Firenze è la prima Associazione d'Arma ad aderire al progetto della rete civica comunale da quando questa è stata attivata oltre 8 anni fa.

Alla conferenza stampa, come testimonial d'eccezione sono intervenuti anche Amos Pampaloni, colonnello d'artiglieria, medaglia al valor militare a Cefalonia e Antonina Bargellini, figlia dell'ex sindaco di Firenze Piero Bargellini, maggiore di artiglieria e medaglia al valor militare, che hanno portato la loro testimonianza sull'importanza di continuare a tramandare i valore tradizionali artigliereschi. "Gli Artiglieri di Firenze - ha detto il vicesindaco Matulli - se è vero che sono la 197ma Associazione che entra a far parte della rete civica del Comune, è anche vero che è la prima Associazione d'Arma ad entrare nel nostro progetto che punta ad essere una vetrina stabile del panorama culturale e associativo presente sul tessuto comunale.

I soggetti che ne fanno parte sono una realtà importante della nostra storia attuale e di quella passata. E' un dovere dell'Amministrazione Comunale fornire lo spazio e la visibilità a chi continua a tenere vive le tradizioni e gli ideali che hanno contribuito in prima persona a rendere grande il nostro Paese, basti pensare alla guerra mondiale e alla lotta di liberazione, di cui ci apprestiamo a celebrare solennemente il 60° anniversario, prima di Firenze e poi dell'Italia". "Sono felice - ha sottolineato Tondi - di portare il saluto del Sottosegretario Bosi, che è dispiaciuto di non poter essere oggi qui presente, per impegni di governo sopraggiunti all'ultimo minuto.

Ritengo che sia uno dei compiti primari per le Istituzioni, e quindi anche per il Comune di Firenze, che ha in assoluto la miglior rete civica italiana, di valorizzare gli ideali che sono il fondamento della nostra Patria, e il sito web degli Artiglieri di Firenze andando in questa direzione non può oggi che ricevere tutto il nostro sostegno e la nostra promozione, augurando che altri, dopo di loro, proseguano sul cammino che oggi sentiamo il dovere, come rappresentanti dei cittadini, di valorizzare adeguatamente".

"L'Italia e il Comune di Firenze - ha ricordato Paolo Allegretti nuovo Presidente dell'Associazione Artiglieri di Firenze - vanta il più antico documento conosciuto sulle armi da fuoco: si trova nelle Provvisioni del Comune di Firenze del 11 febbraio 1326, oggi conservato all'Archivio di Stato; non abbiamo avuto quindi nessun dubbio ad aderire al progetto della rete civica del Comune, che ringraziamo per lo spazio, e che di fatto apre una nuova stagione per la nostra Associazione che vuole far riscoprire pagine anche nascoste della storia di Firenze, come quella del 41° Artiglieria "Firenze", la cui caserma sorgeva sui lungarni dove ora si trova un noto albergo, la storia dei decorati fiorentini al Valor Militare, come Bargellini e Pampaloni, senza però tralasciare gli ideali che sempre hanno contraddistinto l'Arma di Artiglieria, La Patria, il Dovere, l'Amore per la Bandiera, che devono oggi essere recuperati e tramandati più di prima, come ben sottolinea sempre il Presidente della Repubblica, il toscano, Carlo Azeglio Ciampi".

Di fatto il sito della Sezione Artiglieri di Firenze anche a livello nazionale è l'unico sito più completo sull'Arma di Artiglieria non essendoci altri siti, neppure un sito della presidenza nazionale, che fornisca foto e notizie accurate come quello di Firenze; sulla rete sono presenti 2-3 siti di altre sezioni che però hanno una impostazione diversa, oppure non sono stati più aggiornati da moltissimi mesi, ovvero dal loro inserimento on-line.

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