Domani, venerdì 27 febbraio 2004 alle 11, presso la prestigiosa sala del Mappamondo del Palazzo Pubblico del Comune di Siena, l’associazione nazionale "Informazione senza frontiere" consegnerà il premio "Città di Siena" per la libertà di stampa nel mondo, organizzato con il patrocinio del Comune e la sponsorizzazione della Banca Monte dei Paschi Spa.
A ritirare l’importante riconoscimento internazionale (giunto alla quarta edizione), sarà il segretario generale dell’International Federation of Journalists (IFJ), Aidan White.
La IFJ, nata nel 1926, è la più grande associazione di giornalisti del mondo (con oltre mezzo milione di associati) ed opera per la tutela dei numerosi inviati impegnati su fronti particolarmente difficili.
Quest’anno il premio è dedicato agli oltre 30 giornalisti e operatori dei media uccisi durante l'ultimo conflitto in Iraq. Un numero altissimo di vittime che mostra, una volta di più, le difficoltà da parte di chi lavora nel mondo dell’informazione di poter svolgere il proprio mestiere in situazioni di sicurezza.
Il convegno aprirà un dibattito sulla necessità di introdurre maggiori standard di sicurezza a favore degli operatori che, al servizio dell’opinione pubblica internazionale, lavorano quotidianamente con grandi rischi in realtà di guerra.
Tra i presenti al convegno con il sindaco di Siena Maurizio Cenni, appena rientrato dalla Palestina, ci saranno Paolo Serventi Longhi, segretario generale della FNSI, Chiara Boni, assessore alla Comunicazione della Regione Toscana, Lorenzo Bianchi, inviato del Quotidiano Nazionale, Roberto Scardova, inviato RAI, Enrico Menduni, docente alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Siena - Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Roberto Reale, docente alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Padova, e autore del libro "Non sparate ai giornalisti", Anna Carli, rettore del Museo Santa Maria della Scala di Siena, Franco Siddi, presidente nazionale della FNSI, Carlo Bartoli, presidente dell’Associazione stampa toscana, e Carlo Umberto Salvicchi, presidente di Informazione senza frontiere.
L’incontro verrà illustrato e condotto da Stefano Marcelli, segretario di Informazione senza frontiere.
Durante il convegno sarà presentata la nuova iniziativa dell’associazione "Informazione senza frontiere" per far conoscere il dramma che si è consumato in Iraq anche per gli operatori dei media.
Si tratta di una cartolina postale chiamata "Cartoline dall’Iraq". E’ stata realizzata per ricordare i giornalisti e gli operatori dei media rimasti vittime nell’ultimo conflitto in Iraq. La cartolina, nata in collaborazione con il Comune di Siena e realizzata da "Più Communication" e "Alsaba Grafiche", sarà inviata ai politici e agli opinion leader per far conoscere una realtà spesso taciuta e per ricordare la necessità di affermare maggiori standard di sicurezza per i giornalisti impegnati in zone di conflitto armato.
A tutti coloro che parteciperanno all'iniziativa verrà offerta una copia del libro "Live News - Guida alla sicurezza dei giornalisti", presentato oggi a Roma, presso il salone dell'Associazione Stampa Estera in Italia, come prima tappa della due giorni dedicata alla difesa dei diritti dei giornalisti.
