"Il confronto fra le città europee che si apre oggi a Firenze è una occasione importante per discutere del futuro delle città, della riqualificazione delle periferie, dello sviluppo urbano. Partiremo dalle esperienze concrete per parlare delle diverse esperienze; anche con l'obiettivo di ridare impulso e stimolo a livello europeo, per trovare le risorse necessarie a intervenire sulle aree urbane". Con queste parole il sindaco Leonardo Domenici ha aperto oggi a Firenze il convegno internazionale "Le città cuore d'Europa.
Nuove esperienze di pianificazione strategica e di edilizia sociale per la rigenerazione urbana" organizzato dal Eurocities, Associazione Firenze 2010 e dal Comune di Firenze. Domenici ha ricordato come lo scorso anno in Italia, dopo alcuni tragici fatti di cronaca avvenuti a Rozzano, nella periferia dell'hinterland milanese, prese corpo il confronto sul problema della emarginazione urbana. "Chi fa il lavoro di amministratore - ha detto - non ha bisogno di questi eventi per accorgersi dei problemi nelle nostre città.
Ma quel dibattito servì comunque a riportare l'attenzione dell'opinione pubblica su questo tema. La discussione da allora si è sviluppata fra chi ritiene che si debba fare tabula rasa di ciò che esiste, anche con misure drastiche e chi, come a Firenze, ritiene invece che si debba intervenire sull'esistente, per migliorarlo con nuovi servizi e strutture. Noi, scegliendo questa seconda strada, abbiamo scelto per la nostra città di ricostruire il tessuto sociale connettivo, con interventi mirati di grande qualità: ne è esempio quel che stiamo facendo alle Piagge, anche con il contributo dell'architetto De Carlo".
Il sindaco ha anche sottolineato la necessità di "dare vita a un movimento che porti l'attenzione dei governi sulle città e su quello che le città rappresentano" e di "associare diversi soggetti anche non istituzionali a progetti ed interventi di recupero": così come molte città stanno facendo attraverso strumento dei piani strategici, che sarà tra l'altro il tema principale della giornata di convegno prevista domani.
