Confermata l’esenzione Irap per le zone montane

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 febbraio 2004 16:35
Confermata l’esenzione Irap per le zone montane

L’esenzione dall’Irap per gli esercizi commerciali delle zone montane è confermata. Lo stabilisce un regolamento di attuazione della legge finanziaria 2002, che è stato approvato dal Consiglio regionale. L’esenzione riguarda gli esercizi situati in località montane con popolazione inferiore ai 500 abitanti, che svolgano anche servizi di particolare interesse per la collettività (telefono, fax, internet, informazioni turistiche, prenotazioni di prestazioni sanitarie) e che non abbiano superato i valori di produzione previsti dalla legge.

L’atto conferma, senza modifiche, il provvedimento già adottato dalla Giunta regionale. Quest’ulteriore passaggio si è reso necessario dopo una recente sentenza della Corte Costituzionale, che, in attesa dei nuovi Statuti regionali, ha affidato ai Consigli e non alle Giunte il potere regolamentare. Le domande di esenzione vanno presentate alla Regione entro il 30 giugno di ogni anno.
“Uno strumento importante per sostenere l’economia delle comunità montane”. Così l’assessore all’ambiente e alle politiche della montagna Tommaso Franci ha commentato l’approvazione da parte del consiglio regionale del regolamento di attuazione della legge finanziaria 2002, che riguarda l’esenzione totale dall’Irap degli esercizi commerciali in località montane.
In occasione dell'approvazione da parte del Consiglio, l’assessore Franci ha reso noti i dati delle richieste di esenzione Irap relative all’anno 2003.

Le domande pervenute sono state 174, di cui 27 nuove. Dopo i controlli effettuati dal Servizio Tributi del Dipartimento Bilancio e Finanze e dal Settore programmazione e sviluppo dei sistemi montani, le domande accolte sono state 134, mentre le restanti 40 non sono state ritenute corrispondenti ai requisiti richiesti. Le domande sono arrivate da 59 dei 157 comuni classificati come montani (parzialmente o interamente), e da 14 comunità montane su un totale di 20. Le sei comunità i cui esercizi non hanno presentato richiesta di esenzione Irap sono Elba e Capraia, Pratomagno, Colline del Fiora, Cetona, Val di Merse e Mugello.

“La Regione continuerà a impegnarsi per la pubblicizzazione del regolamento – ha detto Franci – Siamo covinti che si tratti di uno strumento che può dare un contributo significativo al rilancio economico dei piccoli centri montani. La disponibilità nel bilancio 2004 per questa voce è di 400 mila euro. Ma è opportuno che nella campagna di informazione e comunicazione si attivino anche gli enti locali più vicini alle categorie interessate”. Le richieste di esenzione vanno presentate alla Regione entro il 30 giugno di ogni anno.

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