Corte Costituzionale e Regioni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 gennaio 2004 15:00
Corte Costituzionale e Regioni

Quale autonomia costituzionale per le Regioni? Per rispondere a questa domanda occorre fare un primo bilancio delle linee direttrici che hanno orientato la Corte Costituzionale nella prima attuazione della Riforma del Titolo V della Costituzione. E’ questo lo scopo del Convegno “Corte Costituzionale e Regioni, due anni dopo la riforma” organizzato dal Consiglio regionale della Toscana e dall’Università degli Studi di Firenze che si svolgerà, domani 30 gennaio, presso l’Aula Magna dell’Università di Firenze (piazza S.

Marco, 4). Nel nuovo equilibrio fra centro e periferia, le sentenze sono il frutto di una elaborazione del Giudice costituzionale che – senza prevaricare il ruolo a legislatori statali e regionali – ha focalizzato alcuni punti di riferimento per un coerente sistema delle autonomie locali. Il Convegno - al quale parteciperanno docenti universitari e studiosi del diritto - accenderà i riflettori sui profili processuali, sull’autonomia statutaria, legislativa, finanziaria, regolamentare e amministrativa delle Regioni.

Al saluto del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Firenze, alle 9.15, seguirà l’introduzione di Riccardo Nencini, Presidente del Consiglio Regionale della Toscana e Presidente del Congresso delle Regioni. I lavori, presieduti da Antonio D’Atena (Direttore Istituto M.S. Giannini, di studi sui sistemi regionali, federali e sulle autonomie – C.N.R.), proseguiranno per tutta la giornata. Saranno presenti al Convegno giudici della Corte Costituzionale. I colleghi giornalisti sono invitati a partecipare.

(P.S.)

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