Livorno, il sindaco fa gli auguri e ci aggiunge l'elenco delle cose fatte e da fare

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 dicembre 2003 21:02
Livorno, il sindaco fa gli auguri e ci aggiunge l'elenco delle cose fatte e da fare

LIVORNO - Il sindaco di Livorno, Gianfranco Lamberti, in occasione del tradizionale incontro di fine anno con i giornalisti, ha colto l’occasione fare il punto su alcune importanti opere in fase di ultimazione e su qualche questione ancora aperta. Per quel che riguarda i programmi a breve termine, il sindaco ha preso spunto dai grandi progetti che hanno visto la luce nell’anno che sta per chiudersi, dalla Porta a Terra alle baracchine sul viale Italia alla fine del restauro del teatro Goldoni, senza dimenticare il salvataggio del cantiere Orlando ed il conseguente via libera al piano Stu di trasformazione urbana del lungomare ribattezzata Porta a Mare.

In questo senso Lamberti ha sottolineato che "Livorno è una città che è cresciuta, anche come qualità, in questo 2003" anche se egli stesso non ha mancato di evidenziare che "comunque mancano ancora all’appello il nuovo Palasport e l’acquario comunale Cestoni per completare il programma dell’amministrazione, due situazioni che sono assai diverse tra loro, però anch’esse prossime al buon esito". Ma andiamo con ordine. Se il nuovo Palasport è ormai in fase di ultimazione, tanto che si sa già che il 14 febbraio verrà inaugurato da un concerto di Claudio Baglioni o Riccardo Cocciante, e forse con l’incontro di pallavolo fra Italia e Cuba, qualche problema lo si registra per l’acquario alla terrazza Mascagni.

Comunque il sindaco si è detto sicuro di inaugurare entrambe le opere prima della scadenza del mandato. Ecco il suo pensiero: "I lavori dell’acquario sono a buon punto, l’avancorpo dell’edificio è ormai pronto. Abbiamo qualche problema con le nuove vasche acquistate in Giappone e queste impreviste difficoltà faranno slittare la data di apertura. Lo dico con grande dispiacere perché questa situazione mi crea anche qualche imbarazzo col presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, che non vede l’ora di poter visitare il nuovo acquario.

Tanto che mi ha chiesto di compiere un sopralluogo il prossimo 24 gennaio, quando sarà in città per l’inaugurazione del teatro Goldoni. Quindi dobbiamo risolvere in fretta i problemi e comunque l’acquario dovrà essere pronto entro aprile perché voglio inauguralo in questa legislatura. Per quanto riguarda il Palasport, invece, lo consegneremo alla città il prossimo 14 febbraio. Stiamo pensando a qualcosa di speciale. E poi la Mabo dovrà onorarlo con un grande campionato di basket". Sul Palasport è intervenuto anche l’assessore allo sport, Vezio Benetti, che ha ricordato che "si tratta di una struttura polivalente, capace di ospitare manifestazioni sportive ma anche concerti, spettacoli e convention".

L’amministrazione livornese, per questo avvenimento, sta pensando a qualcosa di speciale ma per ora non è possibile dire nulla, anche perché la Forum Net, la società che gestirà l’impianto, deve ancora annunciare il programma definitivo. Ma tutto lascia supporre che il 14 febbraio vi sia una serata musicale con Baglioni o Cocciante e che in quei giorni l’Italia di pallavolo, una delle migliori squadre del mondo, affronti un’altra superpotenza del volley mondiale, forse la nazionale di Cuba.

(Marco Ceccarini)

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