Scatta "Autonatale": niente traffico in centro nei fine settimana natalizi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 dicembre 2003 19:09
Scatta

Scatta sabato 6 dicembre "Autonatale 2003", il provvedimento sulla viabilità che anche quest'anno disciplina l'accesso al centro storico della città nei giorni 6, 7, 8, 12, 13, 14, 19, 20, 21 dicembre, dalle 15,30 alle 19,30. In pratica si tratta di alleggerire il traffico consentendo un maggiore scorrimento dei mezzi pubblici e dei taxi nei fine settimana che precedono il Natale. L'area interessata dal provvedimento è il settore A della ztl un po' più allargato e delimitato in linea generale dall'Arno da una parte, la Stazione e piazza San Marco dall'altra.

In particolare le strade coinvolte dall'Autonatale sono piazza Stazione, via Santa Caterina Da Siena, via della Scala, piazza S. Maria Novella, piazza Ottavini, via dei Fossi, piazza Goldoni, Lungarno Corsini, Ponte S. Trinita, piazza dei Giudici, via dei Castellani, via dei Leoni, piazza S. Firenze, piazza Salvemini, parte di via dei Servi, via degli Alfani, piazza San Marco, via Guelfa, via dei Ginori da via Taddea a via Guelfa, piazza Madonna degli Aldobrandini, via Faenza e via Nazionale. In tutte queste strade dalle 15,30 alle 19,30 l'accesso e il transito saranno possibili soltanto ai mezzi pubblici, ai taxi, ai veicoli di soccorso e per il trasporto invalidi, ai mezzi elettrici, e ai residenti della zona vietata.

Tutti gli altri autorizzati per la "normale" ztl, motorini compresi, non potranno entrare . Per facilitare l'accesso in centro, le domeniche del 7, 14 e 21 dicembre i parcheggi custoditi della Firenze Parcheggi saranno aperti dalle 8 alle 20. Si tratta degli spazi di viale Ariosto, piazza Cestello, via Il Prato, piazza Ghiberti (S. Ambrogio), Lungarno Vespucci.
Il capogruppo di Forza Italia Rodolfo Cigliana ha scritto al Sindaco del Comune di Firenze una lettera aperta:
Egregio Signor Sindaco, apprendo dalla stampa la notizia di un imminente decisione Sua e della Giunta in merito all'attivazione del telepass e del relativo regime sanzionatorio a partire dalla metà del mese di dicembre, comunque prima delle vacanze di Natale.

Con la presente intendo comunicarLe il mio rammarico per una decisione che oggi sembra risultare troppo frettolosa a fronte delle dichiarazioni dell'Assessore Bugliani che si era impegnato a prolungare la sperimentazione fino al mese di gennaio e, per ciò che mi riguarda, a fronte della mozione da me inoltrata in Consiglio Comunale con la richiesta di un prolungamento della sperimentazione stessa fino al 31 gennaio e del conseguente impegno assunto dai Presidenti delle Commissioni Consiliari II° e VI° di convocare in audizione i rappresentanti delle categorie economiche interessate.

Pur rispettando pienamente il Suo diritto, in qualità di Sindaco, ad effettuare tutte le scelte politiche ed amministrative che rientrano nel Suo programma, ritengo mio dovere in qualità di Capogruppo del primo Partito di Minoranza, confermarLe l'inopportunità di una decisione del genere ove rispondessero a verità le notizie pubblicate dalla stampa cittadina. So per certo che le categorie economiche attendono da Lei e dalla Sua Giunta un chiaro segnale di comprensione delle esigenze da loro sempre pubblicamente manifestate e sono convinto che le scelte politiche di qualunque natura debbano pur sempre interpretare in modo ragionevole le attese e le difficoltà di chi vive e lavora nel territorio.

Per questo La invito a non procedere ad una decisione che comunque risulterebbe non apprezzata per una mancata concertazione e mi rendo disponibile per qualunque confronto su questo tema nel rispetto dei ruoli e delle competenze.»

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