Un leone sotto le mura: in una mostra i segreti di Arnolfo di Cambio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 novembre 2003 13:35
Un leone sotto le mura: in una mostra i segreti di Arnolfo di Cambio

FIRENZE- Palazzo Vecchio costruito sulla base numerica della sezione aurea di Leonardo Fibonacci, il Battistero al centro di una circonferenza che inscrive il poligono irregolare delle mura arnolfiane e queste ultime tracciate in modo da disegnare la testa di un leone, simbolo della città. Queste alcune delle ipotesi avanzate da Maria Teresa Bartoli, Stefano Bertocci, Marco Bini ed Emma Mandell e presentate nella mostra “Città e Architettura, le matrici di Arnolfo”, visitabile dal 30 novembre al 14 marzo 2004 presso la Pieve di San Giovanni Battista a San Giovanni Val d’Arno.

“La figura e l’opera di Arnolfo – dice l’assessore regionale alla cultura, Mariella Zoppi – continuano a stupirci ed un’analisi attenta e scrupolosa, come quella che sta alla base della mostra che verrà inaugurata domani ed aperta al pubblico dopo domani, può dirci ancora molto sulle origini architettoniche della Firenze che conosciamo e dei suoi monumenti più antichi ed importanti. Non cesseremo mai di imparare dalle nostre città, la ricerca, anche in questo settore, non può mai dirsi conclusa: l’utilizzo di tecnologie sempre più moderne e sofisticate ha reso oggi possibili scoperte e suggestive ipotesi che ci permetono di conoscere qualcosa di più sul modo di lavorare, sui modelli e sulle influenze filosofiche di quel grande artista che fu Arnolfo di Cambio, in un certo senso ‘padre’ della grandezza architettonica di Firenze”.
La mostra, promossa dal Comune di San Giovanni Valdarno e dalla Regione Toscana con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, si articola in due sezioni nelle quali vengono esaminate le attività di Arnolfo urbanista ed architetto a Firenze e San Giovanni Valdarno, si ricostruiscono gli strumenti usati dagli architetti e dagli urbanisti del tempo, si conoscono le moderne tecnologie utilizzate per carpire fino in fondo i segreti alla base delle opere arnolfiane.
L’assessore Mariella Zoppi parteciperà alla cerimonia di inaugurazione, che si terrà domani a partire dalle ore ...

La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 15.00 alle 19.00, con orario continuato il sabato e la domenica. L’ingresso è gratuito.

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