Toccafondi interviene sulle porte telematiche

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 novembre 2003 16:24
Toccafondi interviene sulle porte telematiche

«L'amministrazione ha l'obbligo di chiedere garanzie precise: non tutelando una delle due parti il contratto delle porte telematiche potrebbe essere annullato». E' quanto sostiene il capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi secondo il quale «nel contratto di servizio con la società Autostrade non sono stati inseriti vincoli e penalità definite per la rescissione anticipata del contratto». «Rispondendo ad una interrogazione - ha aggiunto l'esponente del centrodestra - l'assessore Bugliani riferisce che la penale non viene quantificata con una cifra ben definita e precisa come in qualsiasi altro contratto ma sarà decisa da Autostrade SpA in base al danno arrecato.

Stando così le cose una delle due parti non è tutelata: il danno arrecato dovrebbe essere quantificato in precedenza e stabilito con accordo scritto tra le due parti». Per Toccafondi, quindi, «occorre rivedere l'accordo prevedendo, a fronte di una disdetta di una delle parti, penalità definite e proporzionali rispetto alla data della scadenza naturale del contratto. Se quest'ultimo non sarà modificato ci potranno essere gli estremi per chiedere l'annullamento del contratto stesso. Di tale questione dovrà occuparsi l'assessore, per tutelare i fiorentini».

(mr)

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