Iraq: il Consiglio regionale vicino alle famiglie dei caduti
Martini: “Necessario un ripensamento della presenza italiana in Iraq”
L’Università di Firenze partecipa al lutto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 novembre 2003 13:05
Iraq: il Consiglio regionale vicino alle famiglie dei caduti<BR>Martini: “Necessario un ripensamento della presenza italiana in Iraq”<BR>L’Università di Firenze partecipa al lutto

FIRENZE- “E’ un momento di profondo dolore e di costernazione. La Toscana tutta si stringe intorno alle famiglie dei carabinieri barbaramente uccisi in Iraq e all’Arma.” Da Parigi, dove si trova per partecipare ai lavori del Forum europeo delle autorità locali, il presidente della Regione Claudio Martini esprime innanzitutto il profondo cordoglio per il gravissimo attentato di Nassirya, che ha voluto far pervenire anche al Comando della Seconda brigata mobile dei Carabinieri, che ha sede nella Caserma Amico a Livorno.
“Adesso più che mai, di fronte a questo terribile sacrificio di sangue – ha detto ancora Martini-, bisogna rivedere radicalmente la nostra presenza militare in Iraq.

La situazione resta quella di una guerra strisciante, priva di prospettive reali di pace e di stabilità, né si può dire che l’assunzione reale di responsabilità da parte dell’Onu sia oggi più vicina, malgrado gli spazi importanti aperti dalla risoluzione 1511”.
Iniziative di partecipazione, attenzione e affetto dal Consiglio regionale della Toscana per le famiglie dei carabinieri e dei soldati caduti nell’attentato di Nassiriya, mentre erano impegnati in una missione umanitaria, di pace e sicurezza nel sud dell’Iraq.

L’assemblea toscana, attraverso l` ufficio di presidenza, rimane in contatto con i vertici militari della Caserma Amico di Livorno, sede del reggimento Tuscania, con il generale Leonardo Leso e gli altri ufficiali comandanti dei carabinieri nella regione, offrendo sostegno logistico e mettendo le sue strutture a disposizione dei parenti delle vittime. Oggi, giovedì 13 novembre alle 15.00, si riuniscono i capigruppo consiliari per affrontare modalità organizzative e iniziative in vista della prossima seduta del Consiglio regionale, prevista per martedì 18 novembre.

Si discuterà sullo sviluppo di una cultura di pace e di una strategia di contrasto al terrorismo internazionale.
Il rettore dell'Università Augusto Marinelli ha, inoltre, espresso il cordoglio e la solidarietà dell’Università di Firenze in tre messaggi inviati al tenente generale Bruno Loi, comandante dell’Ispettorato reclutamento e forze di complemento dell’Esercito di stanza a Firenze, al colonnello Giovanni Nistri, comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, e al generale Tullio Del Sette, comandante regionale dell’Arma dei Carabinieri.

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