Approvato il nuovo statuto di Publiacqua

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 ottobre 2003 12:57
Approvato il nuovo statuto di Publiacqua

La giunta comunale ha deliberato l'approvazione del nuovo statuto e del patto parasociale di Publiacqua a seguito del previsto ingresso nel capitale sociale del socio privato Acea, ex municipalizzata adesso società quotata in Borsa e che è per il 51% del Comune di Roma. Il Comune di Firenze svolge anche il ruolo di mandatario collettivo dei Comuni dell'Ato 3. Nella delibera si prende atto dell'aumento di capitale sociale riservato ai soci pubblici fino a 90.168.033 euro a cui corrisponderanno oltre 60 milioni di euro di aumento di capitale da parte del partner industriale.

Publiacqua è la società pubblica che gestisce il ciclo integrato delle acque dell'Ato 3, circa cinquanta comuni dell'area metropolitana di Firenze, Prato e Pistoia per un totale di un milione e 200mila abitanti. "Questa delibera fa parte dell'insieme di atti, tra i quali la cartolarizzazione dei canoni per l'abbattimento del debito dei Comuni e per la capitalizzazione della società - spiega l'assessore ai lavori pubblici, Paolo Coggiola - con i quali si concretizza l'esito della gara per la selezione del partner di minoranza e con il quale, tenuto conto che lo stesso è presente negli altri due gestori dell'Ato 2 e dell'Ato 6, si darà avvio al processo di concentrazione dei diversi gestori, nella prospettiva di costruire un grande polo nel settore idrico a maggioranza pubblica e capace di svolgere anche un ruolo di livello nazionale".

Il nuovo statuto è mirato a garantire la stabilità della compagine sociale di Publiacqua, l'uniformità di indirizzo della gestione nel rispetto del piano d'impresa e degli obiettivi che ne fanno parte. Con la delibera si prende atto anche dello schema del patto parasociale che regola i rapporti tra i soci nella gestione dell'azienda e si approva la sottoscrizione di un patto di sindacato tra i soci. "Con questi atti si conferma il ruolo fondamentale dei soggetti pubblici nella gestione di Publiacqua - dice l'assessore alle aziende partecipate Simone Tani - che si integra con il ruolo di pianificazione che già i Comuni svolgono attraverso l'autorità di ambito territoriale.

La qualità e il ruolo della presenza pubblica dentro Publiacqua sono una garanzia per i cittadini rispetto alla quantità di investimenti e al controllo delle tariffe e ad una gestione dell'azienda attenta ai bisogni di tutti".(mr)

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