Una vendemmia che per il vino Chianti Classico si preannuncia di soddisfazione
A Rufina l’enogastronomia della Val di Sieve

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 settembre 2003 07:44
Una vendemmia che per il vino Chianti Classico si preannuncia di soddisfazione<BR>A Rufina l’enogastronomia della Val di Sieve

“Il 2003 sarà ricordato come l’anno del caldo record e dell’assenza di piogge, ma anche di un’ottima vendemmia” afferma il neo-eletto Presidente del Consorzio del Gallo Nero, il Barone Giovanni Ricasoli-Firidolfi. ”Nella nostra zona la qualità del prodotto risulta essere ottima ovunque. Dopo la grande paura dovuta al caldo e alla siccità, stiamo tirando un sospiro di sollievo: pur prevedendo una diminuzione in termini di quantità prodotta, i vini Chianti Classico 2003 saranno di grande corpo e struttura, con gradazioni elevate, ottimi anche per un medio-lungo invecchiamento”.
La conferma arriva dall’enologo del Consorzio Vino Chianti Classico, Dott.

Daniele Rosellini che, prime analisi alla mano, afferma: “Dai rilievi di controllo effettuati sui vigneti monitorati dal Consorzio e dalle analisi effettuate su campioni di uve dal nostro laboratorio, possiamo dire che siamo di fronte ad una vendemmia dotata di grande potenziale”. I valori del contenuto zuccherino delle uve corrispondono a livelli di alcol potenziale ampiamente superiori al 13%, i valori medi di pH tra 3,40 e 3,50, e le acidità totali comprese tra 5,5 e 6,5 g/l; inoltre il grado di maturazione delle uve consente un’ottimale estraibilità degli antociani e garantisce un elevato indice di polifenoli totali.

Il tutto, tradotto per i non addetti ai lavori, fa auspicare una produzione di vini di grande carattere e struttura, con elevata concentrazione di componenti nobili.”
In effetti l’annata calda e asciutta ha prodotto in Chianti uve perfettamente sane, mature e con una buccia spessa, favorendo un notevole anticipo nei tempi di raccolta. Tanto che anche il Sangiovese - l’uva principe per il vino Chianti Classico, che notoriamente presenta una maturazione tardiva - è già quasi tutta al sicuro nelle cantine dei produttori.
Ancora alcuni giorni ed anche quest’anno il rito della vendemmia sarà quindi concluso: una vendemmia, quella del 2003, che ha visto giorni “effervescenti” per territorio del Chianti ed è stata costellata da appuntamenti e feste per celebrare il famoso vino Gallo Nero.

E intanto, mentre ancora tanti turisti si aggirano, affascinati, tra i nostri borghi, godendosi gli ultimi raggi di sole estivo, dalle nostre cantine … dal ribollir de' tini, va l'aspro odor de i vini, l'anime a rallegrar.

“Festa in Piazza … Vino in Villa”. Torna a Rufina una delle più importanti rassegne enogastromoniche della Toscana: il Bacco Artigiano. Il Comune di Rufina, attraverso il Bacco, punta a promuovere e valorizzare un territorio unico per l’agricoltura di qualità, l’artigianato, le produzioni locali, l’ambiente, i beni culturali.

Momento-chiave del Bacco la degustazione del Chianti Rufina e allo stesso tempo la conoscenza dei prodotti tipici della Val di Sieve. La splendida Villa di Poggio Reale costruita sul finire del Cinquecento con impianto michelangiolesco, sapientemente restaurata dal Comune di Rufina, ospiterà le degustazioni del Bacco Artigiano presso l’Enoteca del Chianti Rufina e Pomino, e durante i giorni della manifestazione l’ingresso al Museo della Vite e del Vino sarà gratuito. In Piazza Umberto I la Comunità Montana della Montagna Fiorentina, presenterà e farà degustare i prodotti tipici del territorio: dal bardiccio al fagiolo zolfino, dal cece rosa alla pesca regina di Londa, dall’olio al vino.
La Villa di Poggio Reale e Piazza Umberto I saranno più vicine, infatti, novità assoluta per il Bacco, saranno effettuati dei collegamenti con un trenino che porterà grandi e piccini dalla Piazza alla Villa e viceversa.


Il Bacco è spettacolo
Ogni sera in Piazza Umberto I giochi per i più piccoli, concerti, piano bar, spettacoli di animazione e giocoleria.
Il Bacco è moda
Si ripeterà anche quest’anno l’evento più coinvolgente del Bacco Artigiano, la sfilata di moda: sabato 27 settembre alle 21, in piazza Umberto, organizzata dai commercianti di Rufina. Domenica 28 settembre, alle 17, sempre in piazza Umberto I, si terrà la sfilata di moda dedicata ai bambini.
Il Bacco è tradizione
In seno al Bacco Artigiano si svolge, sabato 27 settembre alle 15.30, la Benedizione del Vino: il corteo storico assieme all'Arte dei Vinattieri sfila per le vie di Firenze, con il Carro Matto, (carro tipico costituito da 1280 fiaschi di Chianti Rufina, realizzato dal comitato carnevale di Rufina), da Piazza Duomo a Piazza Signoria, per offrire il vino "benedetto" alla Signoria di Firenze in nome di un'antica tradizione.
Il Bacco è il carro matto
Il Carro Matto è l’emblema di Rufina, è realizzato con 1280 fiaschi di vino caricati a cesta, cioè disposti a piramide, su lunghi barrocci, trainati dai buoi.

Si tratta di un vero e proprio capolavoro di architettura, un’imponente “nave” di fiaschi. il carro è offerto dal Consorzio Chianti Rufina e realizzato dal comitato carnevale. Il Bacco è tanti eventi. Un premio di poesia dedicato al vino, il “Bacco in Camper” per i camperisti, l’annullo filatelico del Bacco, la gara dei ristoranti di Rufina su un piatto del Bacco, la mostra dell’associazione italiana collezionisti di vini, l’esposizione di bottiglie di annata a cura del Circolo Collezionisti della Val di Sieve, la cena medievale che si terrà giovedì 25 settembre in piazza Umberto I, le cantine aperte domenica 28 settembre, le Ferrari in piazza Umberto I sempre domenica, lo spettacolo pirotecnico di chiusura domenica sera.

Questi sono solo alcuni eventi del Bacco Artigiano 2003.

In evidenza