Lo ha reso noto L'Azienda Sanitaria di Firenze.Nella provincia di Firenze nel 2002 si sono registrati 18.409 infortuni, 14 dei quali con esito mortale (negli anni precedenti i casi di morte erano stati 23 nel 2001, 22 nel 2000 e 18 nel 1999). L’incidenza degli infortuni (40.56 ogni 1000 addetti) si colloca al di sotto della media regionale (45.29) e di quella nazionale (40.91). I settori a maggior rischio si confermano quelli delle costruzioni, trasporti, legno e industria estrattiva. In particolare si sono registrati 11.351 infortuni, dei quali 1360 dovuti ad infortuni stradali, cioè avvenuti fuori dai cantieri durante gli spostamenti da una postazione a un’altra.
In 300 casi si sono avuti esiti permanenti e di questi 67 erano dovuti ad infortuni stradali. In Toscana, nel 2002, si sono registrati 78.701 infortuni (1.033 in meno rispetto all’anno precedente) e l’incidenza degli incidenti si colloca su valori superiori rispetto alla media nazionale (45.29 infortunati ogni 1000 addetti a fronte di 40.91), mentre l’incidenza di infortuni mortali si colloca leggermente al di sotto della media nazionale (0.08 ogni 1000 addetti a fronte di 0.09).(mr)