Borgo San Lorenzo: Mostra sulle persecuzioni Naziste ai Testimoni di Geova

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 maggio 2003 12:37
Borgo San Lorenzo: Mostra sulle persecuzioni Naziste ai Testimoni di Geova

Sarà inaugurata martedì prossimo, 3 giugno, alle 18 la mostra “Triangoli viola: i dimenticati dell’Olocausto?” che raccoglie testimonianze, ricordi, documenti e fotografie delle persecuzioni ai Testimoni di Geova durante il regime nazifascista, promossa dai Testimoni di Geova col patrocinio del Comune di Borgo San Lorenzo a Villa Pecori Giraldi.All’inaugurazione, oltre al sindaco e l’assessore alla Cultura del Comune di Borgo, Antonio Margheri e Patrizia Ghepardi, saranno presenti i rappresentanti dei Testimoni di Geova e tra loro Nello Massai che porterà la sua testimonianza di ex deportato nei campi di concentramento nazisti.

La mostra, che ha girato diverse parti d’Europa registrando oltre 600.000 visitatori e che è stata visitata in Italia finora da circa 300.000 persone, prende il nome dai contrassegni, i triangoli viola appunto, che venivano cuciti sulle uniformi carcerarie dei Testimoni di Geova deportati nei lager e ricostruisce con materiale fotografico e cartografico quello che gli storici ribattezzarono come “l’olocausto dimenticato”. «I Testimoni di Geova – spiega una nota dei Testimoni di Geova - furono tra i primi a essere rinchiusi nei campi di sterminio a motivo del loro rifiuto di sostenere Hitler (le prime deportazioni risalgono alla metà del 1933); furono anche tra i primi a denunciare all’opinione pubblica internazionale le atrocità commesse nei lager.

A tal fine si servirono delle loro pubblicazioni distribuite allora in Germania e in varie parti del mondo in 13 lingue. Degli oltre 20.000 Testimoni di Geova che c’erano all’epoca nella sola Germania, circa 10.000 soffrirono nelle prigioni e nei campi di concentramento nazisti, dove quasi 2.000 di loro persero la vita. È significativo che i Testimoni di Geova avrebbero potuto essere liberati all’istante dai campi di sterminio se solo avessero firmato una lettera di abiura con la quale rinnegavano la propria fede». Durante la mostra, che sarà visitabile con ingresso gratuito martedì 3 giugno dalle 15 alle 20 e da mercoledì 4 fino a domenica 8 giugno dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20, sarà proiettato il documentario “I testimoni di Geova, saldi di fronte all’attacco nazista”, realizzato in collaborazione con il Museo dell’Olocausto di Washington e contenente le testimonianze di storici ed ex deportati nei lager: «Finora in tutta Italia questo documentario – sottolineano i Testimoni di Geova - è stato visto da oltre 2.500.000 persone in occasione di 2.500 incontri sulla persecuzione nazista dei testimoni di Geova svoltisi negli ultimi anni presso musei, università, scuole di 1° e 2° grado, comuni e istituti penitenziari».(mr)

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