Prorogata l'azione contro il degrado

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 marzo 2003 17:44
Prorogata l'azione contro il degrado

Continuerà fino a giugno l'operazione anti degrado della Polizia Municipale. Una prosecuzione decisa dopo il successo del primo mese di sperimentazione. La campagna è stata lanciata dall'Amministrazione comunale a febbraio con l'obiettivo di reprimere una serie di comportamenti che creano fastidio e disagio ai cittadini come per esempio chi fa fare i "bisognini" al cane in strada senza raccoglierli, chi scrive sui muri e chi abbandona rifiuti in giro. "La campagna anti degrado - spiega l'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni - si accompagna a una specifica vigilanza notturna effettuata dalla Polizia Municipale mirata soprattutto al contrasto dei comportamenti incivili che provocano i disagi e le proteste dei cittadini".

Venendo ai dati, in due mesi gli agenti della sezione animali del nucleo ambientale hanno incontrato per le strade della città 900 cani accompagnati dai padroni: di questi 399 padroni portavano in modo visibile la paletta per la raccolta dei "bisognini", mentre 501 sono stati fermati per il controllo. Solo 37 proprietari sono stati sanzionati per mancanza del necessario dispositivo di raccolta (la contravvenzione è di 50 euro). Per quanto riguarda gli interventi più strettamente attinenti al degrado urbano, 382 sono state le segnalazioni di cui 250 scritte murali quasi tutte cancellate dalla Quadrifoglio.

Nella zona centrale i vigili hanno allontanato 43 persone dedite ad attività di accattonaggio. Infine i relitti abbandonati per le strade: sono stati 157 i rottami rimossi. "In questo quadro si inserisce anche l'intervento deciso per piazza della Stazione - aggiunge l'assessore Cioni - dove, dopo un sopralluogo, ho fatto sistemare tre nuove campane per la raccolta di vetro nei pressi delle aiuole sopra il parcheggio sotterraneo. Un modo per scoraggiare l'abbandono delle bottiglie da parte di alcuni frequentatori della piazza".

Ma gli agenti non hanno fatto soltanto le multe. In moltissimi casi i vigili hanno puntato sulla prevenzione e sull'educazione dei cittadini indisciplinati al rispetto delle regole. Per esempio gli agenti hanno lasciato sulle biciclette posteggiate e "legate" alle transenne del centro un avviso. Nel foglio si invita l'utente a non lasciare la bici parcheggiata in situazioni simili e si avvisa che la prossima volta gli agenti ordineranno la rimozione.(mr)

In evidenza