Fabbrica Europa, nasce la Fondazione per promuovere le arti contemporanee
A maggio la decima edizione del Festival

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 marzo 2003 07:30
Fabbrica Europa, nasce la Fondazione per promuovere le arti contemporanee<BR>A maggio la decima edizione del Festival

L'appuntamento con la decima edizione del Festival è alla Stazione Leopolda dal 2 al 31 maggio. Fabbrica Europa sta poi organizzando un grande happening con artisti provenienti da tutto il mondo, dall'India a Cuba, dal Canada agli Usa, che faranno di Firenze il loro punto di incontro per confrontarsi sull'arte contemporanea.
Le arti contemporanee sono la scommessa di Firenze per riattivare il circolo virtuoso della produzione culturale. Fabbrica Europa, il centro interattivo di incontro e formazione alla Stazione Leopolda, che da nove anni e, con un Festival di grande rilievo, rappresenta un punto di raccordo sulla contemporaneità, accoglie la sfida con la creazione di una Fondazione.

Si chiama Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee l'ente non profit che nasce per iniziativa dell'associazione Fabbrica Europa, della Fondazione Pontedera Teatro e dell'associazione Music Pool. Lo scopo della Fondazione è rafforzare l'eredità e il patrimonio culturale di Fabbrica Europa e sviluppare ogni forma di arte contemporanea. La Fondazione intende instaurare un rapporto di apertura e di scambio con la città e con le associazioni che fanno cultura, oltre che con gli enti locali.

"Ci sono diversi aspetti che vediamo con particolare interesse in questa iniziativa, oltre a un elemento di continuità con il festival che è il più importante sulla contemporaneità" ha commentato l'assessore alla cultura Simone Siliani. "Prima di tutto lo sforzo di integrazione tra soggetti diversi - ha sottolineato Siliani - che è un segnale importante per la città perché è la frammentazione che porta Firenze a non essere centrale come potrebbe nel panorama culturale. Come Amministrazione favoriamo questo elemento di rafforzamento dell'immagine della città".

"Fabbrica Europa è un luogo fondamentale per la cultura fiorentina e toscana, è un luogo fisico e mentale di riflessione sulla contemporaneità e sulle contaminazioni delle forme d'arte. Vogliamo che Firenze abbia un luogo per manifestazioni di alto livello internazionale sulla contemporaneità" ha detto Luca Dini, presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione. La Fondazione vuole, appunto, essere uno strumento anche per gli enti locali per promuovere progetti di cultura e di arte che nascano da Firenze e che acquistino poi una rilevanza europea e internazionale.

Fabbrica Europa è diventata negli anni, con il suo Festival e con un continuo lavoro da vera fabbrica di occasioni artistiche, uno degli eventi di spettacolo più interessanti per l'incontro tra arti e culture diverse.
"Firenze deve colmare il deficit sulla contemporaneità: a me sembra di vedere che da qualche tempo c'è almeno una assunzione di consapevolezza sul fatto che questo è il tema su cui confrontarsi per passare dal consumo alla produzione di arte" ha aggiunto l'assessore Siliani.

La contemporaneità e le espressioni artistiche che ad essa si ispirano rappresentano, dunque, la frontiera su cui la città giocherà il proprio ruolo anche in rapporto con le iniziative culturali che da anni vengono proposte dall'Amministrazione. "Cercheremo una saldatura tra il programma di Fabbrica Europa e quello di Firenze Estate: non è solo un fatto temporaneo, ma una spinta che mira a creare un'offerta culturale sempre maggiormente qualificata per l'estate fiorentina" ha concluso Siliani.

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