Piano da 165 milioni di euro per il sistema espositivo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 gennaio 2003 15:59
Piano da 165 milioni di euro per il sistema espositivo

FIRENZE- 165 milioni di euro in tre anni. A tanto ammontano gli investimenti previsti nel prossimo triennio per il rilancio del sistema espositivo toscano secondo quanto contenuto nella proposta di delibera approvata dalla giunta regionale nella sua ultima seduta. Il provvedimento, che ora sarà sottoposta all’esame del Consiglio regionale, è finalizzato a potenziare i tre poli espositivi che già oggi operano attivamente nella regione (Firenze, Carrara e Arezzo) perché possano giocare un ruolo sempre più importante su scala nazionale e internazionale.

Gli interventi per i poli espositivi rientrano nel piano straordinario di investimenti da 1.445 milioni di euro promosso dalla giunta regionale. I 165 milioni di euro previsti provengono per il 50 per cento (oltre 82 milioni) da risorse dirette della Regione e per la restante parte dal co-finanziamento di enti pubblici e società private interessate ai tre poli espositivi. La fetta più cospicua dell’intervento andrà al polo più rilevante e con maggiori potenzialità espansive, cioè quello di Firenze (oltre 122 milioni di euro); ammonterà invece a 25 milioni di euro l’investimento previsto per Arezzo e a 18 quello per Carrara.

“Per la prima volta - commenta l’assessore al turismo della Regione Susanna Cenni - i nostri poli fieristici avranno a disposizione una quantità tanto ingente di risorse. E’ uno sforzo notevole che, ne siamo certi, garantirà una maggior competitività al settore espositivo sia sui mercati nazionali che internazionali, e contribuirà alla crescita del nostro sistema produttivo”. “Il piano inoltre – prosegue l’assessore – sarà l’occasione di un rapporto sempre più sinergico e coordinato tra i tre poli espositivi.

E’ solo così, facendo ‘sistema’, che si potranno affrontare mercati internazionali sempre più organizzati e allargati”.
Lo strumento fieristico è attualmente il più diffuso mezzo di comunicazione commerciale adottato in Europa e in varie altre parti del mondo, ed è il secondo negli Stati Uniti. L’Italia ha il più alto numero di superfici espositive in Europa dopo la Germania: la Toscana contribuisce in maniera rilevante accogliendo ogni anno in oltre 60 manifestazioni fieristiche 11mila espositori e circa 1 milione e 200mila visitatori.

Un ruolo importante, che potrebbe rafforzarsi notevolmente facendo perno sui tre poli espositivi e sulla loro capacità di svilupparsi. Il piano di investimenti cercherà di sostenere questa crescita in vari modi: contribuendo innanzitutto alla ricapitalizzazione delle società, rendendo attuabili in tempi rapidi progetti di ampliamento degli spazi e di qualificazione, e infine aprendo percorsi per la privatizzazione delle gestioni. In particolare nell’area fiorentina tra gli interventi previsti dalla società Firenze Expo & congress figura tra l’altro un’espansione nella zona di Prato (area ex Banci) e interventi di innovazione tecnologica nell’offerta di servizi.Anche per Carrara e per Arezzo sono previsti incrementi degli spazi espositivi e un ammodernamento delle strutture e dei servizi.

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