FIRENZE- Il punto sulle indagini sul fronte
del cosiddetto ecoterrorismo e sull'attivita' dei gruppi
dell'area anarco-insurrezionalista e' stata al centro di un
incontro
convocato ieri negli uffici della procura generale a Firenze. Alla
riunione hanno partecipato numerosi magistrati oltre al
procuratore generale Gaetano Ruello, il procuratore di
Firenze Ubaldo Nannucci con l' aggiunto Francesco Fleury.
Uno stanziamento immediato di 50mila euro per l’Abetone. Lo ha deliberato oggi la giunta regionale su proposta dell’assessore al turismo Susanna Cenni.
Il provvedimento servirà a dare il via a una campagna di comunicazione volta a diffondere l’immagine di un Abetone pienamente fruibile da parte di turisti e sciatori, anche dopo l’incendio all’ovovia avvenuto la settimana scorsa. “In questo modo – speiga l’assessore Cenni – abbiamo risposto alla domanda più impellente che ci è stata posta da amministratori e operatori. La campagna, che sarà gestita da Toscana promozione e dall’Apt, servirà a comunicare con forza che la stagione continua, che le piste sono agibili, che l’Abetone non si è affatto fermato”.
Il provvedimento è stato annunciato direttamente a amministratori e opertatori turistici che hanno partecipato, stamani, alla riunione indetta dall’assessore proprio all’Abetone, per fare il punto sulla situazione. “Ho avvertito un sentimento di preoccupazione da parte degli operatori, ma anche una grande voglia di reagire e di ritornare rapidamente alla piena normalità. La campagna di comunicazione è un primissimo passo in questa direzione. Ma accanto a questa abbiamo suggerito di predisporre un progetto per l’Abetone, attraverso il quale coordinare organicamente gli interventi di tutte le istituzioni interessate per la ricostruzione dell’impianto e per il rilancio complessivo dell’area”.
L’assessore ha invece scartato l’idea di una legge speciale per l’Abetone: “Considero più rapido e funzionale l’utilizzo in maniera coordinata degli strumenti messi a disposizione dalle normative vigenti”.
