E' nato anche in Toscana il comitato per la raccolta di firme per un referendum contro la legge Cirami sul "legittimo sospetto". Il comitato è promosso da Giovanni Fittante, capogruppo di "Insieme per l'ulivo in Toscana" e da Roberta Anguillesi e Marco Ottanelli di "Opposizione Civile". «L'approvazione della legge Cirami e di tante altre leggi, come quella sul falso in bilancio e quella sulle rogatorie internazionali - ha sottolineato Fittante che insieme all'onorevole Elio Veltri ha presentato l'iniziativa - rischia di incrinare le basi democratiche del nostro paese creando, per di più, lo stravolgimento dell'ordinamento giudiziario e del processo penale.
Credo che dopo le proteste sia necessario fare qualcosa di concreto ed è per tale motivo che con l'associazione "Opposizione civile" insieme a Paolo Sylos Labini, Enzo Marzo, Elio Veltri, di Federico Orlando dell'associazione "Articolo 21" , Roberta Anguillesi e Marco Ottanelli di Democrazia e Legalità ed altri ancora, abbiamo presentato due settimane fa in Cassazione un quesito referendario per l'abrogazione della legge Cirami. E' importante unire le forze di tutte le realtà, dai partiti politici, alle associazioni ai movimenti per raccogliere le firme in modo da poter far svolgere il referendum e abrogare questa assurda legge fatta "ad personam"».
«Ad oggi - ha concluso il capogruppo di "Insieme per l'Ulivo in Toscana" - hanno già dato la loro adesione qui in toscana il senatore Stefano Boco, l'onorevole Gloria Buffo, il vicepresidente della Regione Toscana Angelo Passaleva, l'assessore della Regione Toscana Chiara Boni, l'assessore Marzia Mocciatti, la consigliere Lavinia Orsatti Balata, e tanti singoli cittadini. Chi vuole aderire può farlo o via e-mail gruppo.perlulivointoscana@comune.fi.it oppure info@opposizionecivile.com o telefonando al gruppo consiliare "Insieme per l'Ulivo in Toscana" 055.2616924».
