Fitto il carnet del Treno Natura per i prossimi giorni, con appuntamenti da non perdere in nessun modo, tali da lasciare ammirati tutti coloro che – viaggiando in antiche littorine o in locomotive comode e tranquille – potranno ammirare gli splendidi colori dell’autunno nei paesaggi senesi e grossetani. Bisogna innanzi tutto affrettarsi a prenotare gli ultimi posti per il Treno Natura del 17 novembre, che condurrà i fortunati viaggiatori alla Mostra Mercato del Tartufo Bianco, a San Giovanni d’Asso, uno degli eventi più importanti della stagione.
Un treno a vapore partirà da Grosseto la mattina alle 10.18, con rientro alla stessa stazione la sera alle 18.50. C’è ancora posto, ma bisogna affrettarsi.
Altre comunque le opzioni interessanti: il 24 novembre, un treno da Siena condurrà sull’Amiata in occasione di Amiata a Tavola, per la rievocazione autunnale dell’Offerta dei Censi all’Abate e gli squisiti piatti della tradizione amiatina; l’8 dicembre tutti a San Quirico d’Orcia per la mitica Festa dell’Olio e, infine, lo straordinario Treno Natura di Capodanno, che un così grande successo ebbe nel 2001.
Già da ora è bene prenotare questo treno festaiolo che parte da Siena alle 17 e ritorna la mattina successiva alle 6, dopo aver percorso l’intero anello (Asciano – Monte Amiata – Buonconvento).
Durante il viaggio, musica e intrattenimenti vari con Mo-sce-rino e spettacoli pirotecnici mozzafiato lungo il percorso. Sarà un po’ come viaggiare a ritroso nel tempo per festeggiare il 2003 in un modo atipico e non convenzionale.
Per prenotazioni, 0577. 207343, 338.8992577 (signor Palazzi) e trenonatura@katamail.com.
Per i cultori del "buono"... "il bello di Campiglia" (nuova e probabilmente definitiva denominazione dell'autunno campigliese) propone un laboratorio del gusto sulla schiaccia campigliese organizzato dagli assessorati alla programmazione economica e al turismo e dell'Arcigola Slow Food, in collaborazione con Ente Valorizzazione Campiglia, Consorzio Radici, Strada del Vino Costa degli Etruschi.
L'iniziativa si terrà alle 16 di venerdì 1 novembre a Palazzo Pretorio, sede dell'Enoteca Pubblica. Per partecipare è necessaria la prenotazione, costo 10 euro, rivolgendosi all'ufficio turistico di Campiglia. In programma una presentazione completa del dolce tipico del centro storico, dalla storia alla tradizione odierna, alla preparazione che viene fatta praticamente allo stesso modo in casa come nei forni. Per l'occasione, una "massaia" campigliese si cimenterà nella preparazione in diretta.
Il laboratorio prevede oltre alla preparazione e degustazione della schiaccia, anche l'abbinamento con i vini dolci locali che stanno ottenendo un buona affermazione sul mercato. "Recente dimostrazione la si è avuta al Salone del Gusto - affermano gli assessori Gianni Anselmi e Angiolo Fedeli - dove alla Val di Cornia, attraverso il Circondario, era affidato il compito di rappresentare la provincia livornese nella sfida con Pisa, nella simpatica cena dove Campiglia ha presentato la sua schiaccia, ma dove tutte la località della Val di Cornia hanno dato un loro 'gustoso' contributo: carciofini, palamita e polpo, fichi sott'olio di Sassetta solo per citare alcuni esempi".
Se venerdì il laboratorio del gusto sarà metterà al centro dell'attenzione la regina della festa, sabato non saranno da meno olio e vino, con visite guidate in cantina (ore 16 su prenotazione) e, per finire, cena all'Osteria dell'ente a base di prodotti tipici e funghi (info: 0565.838958 - 0565.837193.
