Calcio C2: Alberto Cavasin, nuovo allenatore della Florentia Viola, presentato allo Stadio Franchi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 ottobre 2002 19:35
Calcio C2: Alberto Cavasin, nuovo allenatore della Florentia Viola, presentato allo Stadio Franchi

E’ stato presentato stasera, nel corso di una conferenza stampa, Alberto Cavasin, neo allenatore della Florentia Viola , subentrato all’esonerato Pietro Vierchowod. La società ha proposto un contratto triennale al nuovo tecnico della squadra fiorentina. Queste le prime dichiarazioni di Cavasin: “La squadra dovrà divertire il pubblico attraverso i risultati; da che mondo è mondo i risultati aiutano ad apprezzare il gioco. La Florentia è portata per forza a costruire il gioco, non ad aspettare gli avversari.

Dovremo avere pazienza nel ricercare il gol durante la partita, non casualmente ma attraverso la manovra. Ci saranno momenti in cui dovremo difenderci senza aver paura, ma il gioco deve essere fatto. Io mi innamoro delle squadre, è successo a Trento, a Fano, a Cesena (dove sono subentrato) a Bari e a Lecce: succederà anche qui, ne sono certo. Il girone B di questa C2 è ricco di qualità, e ci si misura sul gioco: le disposizioni tattiche vanno curate bene, lo fanno anche gli altri. Nessuno improvvisa.

Il gioco deve essere il ns. primo obiettivo perché ci porterà serenamente ai risultati. Ai giocatori dirò che gli obiettivi da raggiungere devono essere uno stimolo piacevole, sentendosi onorati di partecipare a questa impresa, amando questa maglia e questo lavoro. Noi dobbiamo lavorare per formare il gruppo e dargli carattere attraverso il lavoro: la domenica il risultato deve essere desiderato ricordando il grande impegno della settimana. Fin da domenica deve realizzarsi la costruzione dell’appartenenza al gruppo, è quello che la gente si aspetta: l’affetto qui è tale e tanto che noi dobbiamo e possiamo farcela. Tutti sono importanti, squadra, società, tifosi, mezzi d’informazione: dobbiamo dare tutti cento perché se una parte dà novantanove non ce la facciamo, e vale per tutti gli addetti ai lavori,dal magazziniere, al giocatore, al giornalista che ci stimola. Questo stadio io lo conosco, l’ho subìto quando venivo col Bari e col Lecce: oggi me ne approprio e so cosa vorrà dire l’apporto del pubblico per noi.” ha concluso il neo allenatore. Cavasin non ha ancora deciso chi sarà il suo secondo in panchina. Domani si svolgerà il primo allenamento diretto dal nuovo tecnico. (as)

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