La Camera di Commercio chiude con un bilancio positivo nel 2001

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 giugno 2002 15:12
La Camera di Commercio chiude con un bilancio positivo nel 2001

La Camera di Commercio di Firenze ha chiuso il 2001 con un bilancio positivo confermando un trend di crescita che segna il +38,79% nella gestione corrente, rispetto al 2000, e passa da un saldo negativo pari a -771.426.880 lire del 1998 ad un saldo positivo di +13.320.019.985 nel 2001.
"L'attuale gestione camerale - ha commentato il Presidente Luca Mantellassi - ha determinato anche ad una situazione di crescente disponibilità finanziaria con un + 27% nel fondo cassa del 2001 che raggiunge la cifra in valore assoluto di 43.603.963.402".

"Vogliamo adottare - ha aggiunto Mantellassi - un criterio di utilizzo sempre più verticale delle risorse disponibili, concentrandoci su pochi progetti di grande impatto strategico per il nostro territorio".
Nel bilancio 2001 dell'ente camerale fiorentino sono aumentate anche le iniziative a sostegno del mondo economico imprenditoriale con un importo complessivo pari 20 miliardi, rispetto ai 14 miliardi dell'anno precedente, per un incremento del 42%.
L'esercizio 2001 chiude con un utile netto di quasi 10 miliardi di lire.

Il patrimonio sta così ritornando al livello 'ante' divisione patrimoniale con la Camera di Commercio di Prato, sorta a seguito dell'istituzione della Provincia ed alla quale è stato trasferito, senza indebitamento, circa il 23% del patrimonio della Camera di Firenze.
L'incremento del patrimonio netto per il 2001 è stato pari al +7,64%.
Dobbiamo però tenere presente la differenza tra patrimonio netto contabile e il valore di mercato di alcune partecipazioni come, ad esempio, quella di AdF che, sulla base della quotazione al 27 giugno, è di oltre 45 miliardi contro i 9 miliardi inseriti in bilancio a norma del regolamento di contabilità camerale.
La Camera per raggiungere i propri fini istituzionali e per intervenire a favore dei settori economici della provincia si avvale anche delle sue tre aziende speciali: Promofirenze, Laboratorio Chimico Merceologico e Firenze Tecnologia.

Le attività che le suddette aziende svolgono sul mercato privilegiano servizi di tipo promozionale utili alla generalità delle imprese e a tariffe agevolate.

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