Un nuovo presidio della Polizia Municipale in piazza Santo Spirito

Redazione Nove da Firenze
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13 giugno 2002 07:26
Un nuovo presidio della Polizia Municipale in piazza Santo Spirito

Taglio del nastro ieri mattina per il nuovo presidio della Polizia Municipale in piazza Santo Spirito alla presenza del sindaco Leonardo Domenici, dell'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni, dell'assessore al patrimonio immobiliare Tea Albini, del comandante della Polizia Municipale Alessandro Bartolini e della vicecomandante Patrizia Verrusio e della presidente del Quartiere 1 Anna Laura Abbamondi. "Si tratta di un intervento importante - ha esordito il sindaco Domenici - perché offre un ambiente accogliente per i vigili che vi lavorano e per i cittadini che lo frequenteranno.

Inoltre è un conferma della linea già esplicitata con l'introduzione del vigile di quartiere, ovvero della ricerca di un rapporto più diretto tra Amministrazione comunale, Polizia Municipale e territorio". Il sindaco Domenici si è poi soffermato sulla domanda di maggiore sicurezza dei cittadini, una sicurezza che però deve essere intesa nel senso più ampio del termine. E quindi non solo controllo e repressione dei reati ma anche interventi di riqualificazione e anti degrado. Il sindaco Domenici a questo proposito ha lanciato un appello ai cittadini.

"L'Amministrazione comunale farà la sua parte, ma chiedo la collaborazione dei cittadini perché anche chi vive e lavora in questa città dia il suo contributo con comportanti più rispettosi della civile convivenza". L'assessore Cioni ha concentrato l'attenzione sull'importanza di avere un punto di riferimento fisso della Polizia Municipale in una zona problematica come quella di Santo Spirito che deve fare i conti, tra l'altro, con comportamenti illeciti tra cui lo spaccio di sostanze stupefacenti.

"Per questo i vigili da soli non bastano. E' necessario alzare il livello di contrasto e per questo serve un intervento deciso della Polizia e dei Carabinieri". Un intervento che sarà intensificato già da questa sera grazie a una maggiore collaborazione tra Amministrazione comunale e forze dell'ordine con l'obiettivo di rendere la città più vivibile anche nelle ore notturne. Il presidio verrà utilizzato come base logistica per il vigile di quartiere e consentirà un servizio immediato e praticamente ininterrotto 24 ore su 24: ogni giorno ci saranno infatti cinque vigili di quartiere che presteranno servizio mattino e pomeriggio, mentre dalle 19.30 all'una e mezzo di notte sarà al lavoro una pattuglia del distaccamento di Porta Romana.

Ma anche la fascia oraria 1.30-7.30 non sarà lasciata scoperta. Altre pattuglie saranno infatti a disposizione per favorire le operazioni di pulizia della piazza da parte del Quadrifoglio e per intervenire in caso di schiamazzi e rumori molesti. Il presidio sarà anche la sede dei Reparto Ciclisti. Si tratta di cinque vigili che, oltre a controllare le piste ciclabili della città, aiuteranno la polizia di Quartiere per la tutela delle aree pedonali con particolare attenzione a quelle dell'Oltrarno.

I lavori di adeguamento, progettati dai servizi tecnici del Comune, sono stati effettuati a tempo di record: appena un mese per una spesa di 40mila euro. E presto, come ha annunciato il comandante Bartolini, saranno inaugurati analoghi presidi fissi della Polizia Municipale a Settignano, Ugnano e Galluzzo. Proprio la zona di piazza Santo Spirito è una delle 42 aree in cui è entrato in funzione il vigile di quartiere che qui è partito addirittura il 25 marzo con un'anticipazione sperimentale.

Da quella data una coppia di vigili si alterna nei turni di mattina e pomeriggio per controllare la piazza e le strade adiacenti, come via del Presto di San Martino, via Sant'Agostino, via Maffia, via Santo Spirito. Dal primo giugno poi è partito il progetto vero e proprio e un gruppo di vigili, sempre gli stessi, si alternano in questo tipo di servizio. E i risultati non mancano. In una settimana i vigili di quartiere hanno elevato 59 infrazioni ed effettuato 14 rimozioni. Si sono fatti carico di svariati problemi della zona, richiedendo interventi sull'illuminazione, le siepi dei giardini, la ripulitura della fontana nella piazza, la disinfestazione del sagrato della chiesa.

Sono stati effettuati interventi di rimozione dei relitti di veicoli nella zona, di rimozione di manifesti abusivi e di cancellazione di scritte murali.

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