'Quarto traguardo' della Pistoia-Abetone il 30 giugno per atleti affetti da disabilità motorie, mentali e non vedenti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 giugno 2002 12:43
'Quarto traguardo' della Pistoia-Abetone il 30 giugno per atleti affetti da disabilità motorie, mentali e non vedenti

Tre chilometri per ritrovarsi insieme, vivendo lo sport senza barriere. E’ la novità dalla 27^ edizione della Pistoia-Abetone, la classica ultramaratona in programma il prossimo 30 giugno, che unirà nella corsa sportivi disabili e normodotati inserendo nella manifestazione un quarto traguardo non competitivo, dopo quelli intermedi ai 16 e 30 chilometri e quello finale dell’Abetone al termine dei 53 chilometri di gara. La partenza del ‘Quarto traguardo’, presentato ieri pomeriggio nel municipio dell’Abetone, è fissata alle 10 di domenica 30 giugno da Le Regine; da qui gli atleti percorreranno i tre chilometri di salita che li separano dall’Abetone, per tagliare lo storico traguardo di piazza delle Piramidi.

All’iniziativa, promossa dalla Provincia di Pistoia, in collaborazione con il Comitato organizzatore della Pistoia-Abetone, l’Acs Silvano Fedi-Cral Breda, i Comuni della zona, l’Aias, la polisportiva La Giostra, il Centro Turati e l’Unione Italiana Ciechi, prenderanno parte atleti con disabilità mentali e motorie e non vedenti, insieme a atleti normodotati, fra cui molti amministratori pubblici, in un evento che vuol essere un momento per ritrovarsi all’insegna dello sport per tutti: una pratica sportiva che unisce senza barriere di sesso, età, razza o capacità fisiche.

Fra i primi politici ad aver dato la loro adesione alla corsa ci sono Gianfranco Venturi, presidente della Provincia di Pistoia, e Graziano Nesti, sindaco di Cutigliano, con i consiglieri comunali Patrizio Lettori, Massimo Sisi, Enzo Ceccarelli, e il sindaco di San Marcello, Moreno Seghi. All’evento collaboreranno anche alcune associazioni di volontariato, fra cui la Croce Verde e la Sezione Alpini dell’Abetone. “La Pistoia-Abetone è una gara unica e inimitabile per le sue caratteristiche _ ha ricordato Floriano Frosetti, assessore allo Sport della Provincia _ e questa nuova iniziativa la nobilita ulteriormente, facendole assumere un valore umano e sociale di notevole spessore.

Lo sport è socializzazione e questa iniziativa è un è passo importante per superare barriere che possono essere architettoniche o psicologiche, insieme”. “Il ‘Quarto traguardo’ _ piega Franco Ballati, presidente dell’Acs Silvano Fedi-Cral Breda e del Comitato organizzatore della Pistoia-Abetone _ è nato da un’idea di Floriano Frosetti, assessore provinciale allo Sport, che abbiamo sposato con entusiasmo. La Pistoia-Abetone è qualcosa che va oltre lo sport, una manifestazione dove passione per l’attività fisica all’aria aperta e voglia di stare insieme hanno un’importanza imprescindibile.

In quest’ottica di sport per tutti, senza barriere, abbiamo deciso di dar vita ad un nuovo evento che coinvolga maggiormente anche i disabili, in quella che è una vera e propria festa dello sport”. “E’ un’iniziativa importante e di grande spessore_ ha ricordato _ Ermanno Amidei, assessore allo Sport di Abetone _ che ci vedrà impegnati in prima persona, con la speranza di avere anche dalla Prefettura un adeguato aiuto per garantire la sicurezza dell’evento”.

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