Da lunedì saranno accessibili gli incentivi per l'elettrico con importanti novità. Dopo il boom delle richieste del 2001, quest'anno è stato raddoppiato il fondo per i contributi per l'acquisto di motorini, bici e veicoli elettrici e viene favorita particolarmente la rottamazione dei vecchi motorini: 950 € per motorini e 430 € per biciclette. Ed ora uno scooter o una bici elettrica potranno essere acquistati con uno sconto di circa il 50% rispetto al prezzo di listino, sommando alla riduzione comunale quella prevista dello stato e quella dei rivenditori.
"Per combattere l'inquinamento - ha detto l'assessore alla mobilità Vincenzo Bugliani- è importante rinnovare il parco circolante dei motorini, perchè quelli più vecchi sono responsabili di considerevoli emissioni di benzene e di PM10, sostanze fra le più dannose per la nostra salute. Per questo l'Amministrazione - ha continuato Bugliani - vuole favorire e incrementare ancora la rottamazione che il Ministero dell'Ambiente non prevede assolutamente". Infatti con i nuovi incentivi per i mezzi elettrici il Comune di Firenze rinnova il contributo maggiore per coloro che acquisteranno un motorino elettrico con rottamazione del vecchio ma questo criterio viene esteso anche a chi compra una bici elettrica.
A conti fatti, sommando l'incentivo del Comune con lo sconto dei rivenditori e il contributo dello Stato, uno scooter elettrico potrà essere acquistato quasi a metà prezzo. Il cittadino che comprerà uno scooter elettrico potrà infatti contare su uno sconto di 750 euro del Comune (che diventano 950 se si rottama il vecchio mezzo oppure per aziende, enti, associazioni), più 258 euro di sconto dei rivenditori e 413 euro di incentivo statale, per un totale di 1.421 euro (1621 euro con la rottamazione o per aziende).
Per le biciclette elettriche l'incentivo del Comune è di 280 euro(€ 430 con la rottamazione del motorino o per aziende, enti, associazioni), mentre dallo Stato 150 euro e dai rivenditori 77 euro, per un totale di 512 euro (662 euro con la rottamazione o per aziende). Per le auto elettriche invece il contributo del Comune è di 920 euro, dai rivenditori 516 euro, dallo Stato 1.550 euro dai rivenditori, mentre per i furgoni elettrici dal Comune vengono concessi 3.000 euro (purché il costo del veicolo al netto di Iva e privo di accessori superi la somma di Euro 10329), dallo Stato .810 euro (per i quadricicli), dai rivenditori 516 euro.
Per il 2002 dunque il Comune mette a disposizione, in più tranche, 516.456 euro (pari a un miliardo di lire) nel tentativo di evitare l'esaurimento anticipato dei finanziamenti così come era successo lo scorso novembre. Per informazioni sui contributi comunali, ci si può rivolgere dal lunedì al venerdì (orario 9-12), alla Direzione Mobilità, Ufficio Piani del Traffico, via Mannelli 119/i, telefono 055-2624825/7, e-mail u.brandini@comune.fi.it. Ricordiamo che i motorini elettrici possono circolare nella ztl e nelle aree pedonali; il bollo è gratis per 5 anni (dal sesto anno in poi la riduzione è del 75%).
Con un pieno di energia un motorino elettrico percorre 35-50 chilometri, alla velocità massima di 45 km l'ora, ed è anche possibile il "biberonaggio" ovvero la ricarica di batterie non completamente scariche. Le aziende produttrici che hanno firmato il protocollo con il Comune per l'erogazione degli incentivi sono attualmente 55. Ricordiamo anche che la ricarica alle colonnine elettriche (diventeranno 85 entro settembre) installate dal Comune è gratis. Questo il riepilogo degli incentivi per motorini e biciclette elettriche: Biciclette elettriche: dal Comune € 280 (€ 430 per aziende, enti, associazioni), dallo Stato € 150, dai rivenditori € 77.
Motorini elettrici: dal Comune € 750 (€ 950 per aziende, enti, associazioni), dallo Stato € 413, dai rivenditori € 258 .
