Il ministro alle
infrastrutture e ai trasporti Pietro Lunardi inaugurando ieri la
nuova complanare di Lucca ha detto che l'Italia ha un estremo
bisogno di queste opere e la situazione della mobilita' e'
drammatica e la Lucchesia in particolare sta scontando la
marginalizzazione che la Regione Toscana le ha riservato in
questi anni, da qui il progetto dell'autostrada Lucca-Modena.
Via libera al trattamento degli scarichi fognari delle abitazioni del comprensorio di Lucca, che in parte saranno convogliati verso il nuovo impianto di depurazione in costruzione a San Jacopo a Pisa, opportunamente potenziato.
L’assessore all’ambiente della Regione Toscana, l’Autorità di bacino del fiume Serchio, le Autorità di ambito territoriale ottimale n. 1 e 2, i comuni di Lucca, Pisa, San Giuliano Terme e Vecchiano hanno firmato ieri l’accordo di programma che autorizza l’intero progetto di riorganizzazione della depurazione. Per realizzare le opere necessarie saranno investiti 15.418.820 euro: l’Autorità di bacino del Serchio contribuirà con 2 milioni e 324.056 euro, la Regione (attraverso l’Autorità di ambito territoriale n.
1) metterà a disposizione 1.727.548 euro, mentre il comune di Lucca ha già impegnato 2.065.827,60 euro per l’adeguamento del depuratore di Pontetetto e il gestore del servizio idrico ne aggiungerà altri 2.582.284,50. A queste risorse, frutto dell’intervento diretto della pubblica amministrazione, si aggiungeranno ulteriori fondi prelevati dalle tariffe di servizio idrico pagate dai cittadini.
Entro 120 giorni dalla pubblicazione dell’accordo la Società Acque spa e la Società GEAL spa dovranno redigere il progetto definitivo.
L’opera dovrà essere conclusa entro il 2006. Un collegio vigilerà sull’adempimento di quanto previsto dall’accordo di programma. In caso di inadempienza di uno qualsiasi dei firmatari il presidente della Regione potrà nominare una commissario per il compimento degli atti per cui si è verificato il ritardo.
