L'affitto dello stadio Franchi lunedi' in Consiglio comunale

Redazione Nove da Firenze
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25 aprile 2002 08:46
L'affitto dello stadio Franchi lunedi' in Consiglio comunale

E' all'ordine dei lavori del Consiglio comunale di lunedì prossimo la mozione sul rinnovo della concessione dello stadio Artemio Franchi alla Fiorentina presentata da Giovanni Fittante capogruppo di Insieme per l'Ulivo in Toscana. «Basta con i regali - ha detto l'esponente del centrosinistra - soprattutto per chi non li merita, come Cecchi Gori La convenzione con la Fiorentina è scaduta lo scorso 30 giugno, nonostante contemplasse un basso canone di affitto, pari ad un miliardo e trecento milioni di lire l'anno.

Le spese della gestione dello stadio a carico dell'amministrazione, invece, ammontano annualmente a circa 2 miliardi e cento milioni. Ma l'amministrazione impiega pochissime risorse a favore dello sport di base e in particolare delle associazioni: nel 2000 180 milioni di lire e nel 2001 217 milioni nonostante che tale settore sia un elemento importante per quel che riguarda l'aspetto formativo e sociale». «Per questo - ha concluso Fittante - il Comune, nella nuova convenzione, dovrà prevedere l'affidamento della gestione completa dell'Artemio Franchi all'affittuario affinché i costi di quest'ultima non ricadono neanche in minima parte sull'amministrazione comunale e, quindi, sui cittadini e si dovrà aumentare in modo consistente il canone di affitto affinché produca un adeguato introito per le casse comunali.

In secondo luogo dovrà essere versata una cauzione pari a due annualità, a garanzia della perfetta osservanza della nuova convenzione che sarà stipulata e si dovrà destinare, nei limiti delle norme di bilancio, la cifra percepita dall'affitto per lo sviluppo di tutte le attività sportive di base, con particolare attenzione ai centri giovanili, allo sport amatoriale e alle squadre dilettantistiche delle varie discipline che svolgono un importante attività sociale e formativa, e per la promozione per attività e strutture sportive per portatori di handicap.

Infine bisognerà stabilire, nell'ambito del rinnovo della convenzione, che per le manifestazioni extra calcistiche, come i concerti, si preveda l'autorizzazione del Comune col riconoscimento a favore di quest'ultimo di una percentuale significativa degli incassi».

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