Trasferimento delle residenza sanitaria assistita da Borgognissanti alla nuova struttura delle Piagge: dibattito in consiglio comunale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 marzo 2002 07:24
Trasferimento delle residenza sanitaria assistita da Borgognissanti alla nuova struttura delle Piagge: dibattito in consiglio comunale

«Approfondiremo in commissione la funzione delle strutture sanitarie e sociali e il sistema di erogazione dei servizi alla popolazione anziana della nostra città. Ai consiglieri che ritengono opportuno utilizzare l'ex ospedale di San Giovanni di Dio, in Borgognissanti, come struttura sanitaria protetta mi premerebbe far capire quanto più rispondente alle esigenze degli anziani può essere la nuova struttura alle Piagge, un luogo che permetterà una maggior comunicazione con il tessuto sociale che lo circonda ed un adeguato ambiente, modernamente concepito e realizzato».

E' quanto ha dichiarato la Presidente della commissione per le politiche sociali e della salute Susanna Agostini a proposito del trasferimento della residenza protetta del vecchio ospedale di San Giovanni di Dio, in Bognognissanti, nella nuova struttura in via dell'Osteria, alle Piagge. «Per tre volte - ha aggiunto l'Agostini - i familiari degli attuali 50 utenti di Borgognissanti sono stati a visitare il nuovo complesso delle Piagge e non sono state sollevate obiezioni. Vorrei anche precisare che, per quanto riguarda il Quartiere 1, restano a disposizione i 120 posti a Montedomini ed i 40 al San Silvestro.

Da molto tempo, inoltre, l'amministrazione provvede l'inserimento nelle residenze attraverso una graduatoria cittadina ed è quindi tutto da dimostrare che i 50 anziani ora ospitati in San Giovanni di Dio abbiano tutti un radicamento con il quartiere». «Ritengo - ha concluso la Presidente della della commissione per le politiche sociali e della salute - che dovremo discutere su che cosa intendiamo per servizio sanitario e sociale, soprattutto quando si parla di anziani a Firenze, ovvero di un quarto della nostra popolazione che necessità di luoghi di aggregazione, centri diurni, palestre per il mantenimento fisico, servizi a domicilio e altri importanti servizi che permettere loro di rimanere il più possibile nelle proprie case e con i propri familiari.

Sarà la scommessa del presente e del futuro quella di garantire una qualità della vita alta evitando l'istituzionalizzazione e favorendo il benessere di interi nuclei familiari. Garantiremo inoltre che all'interno della struttura di San Giovanni di Dio rimangano funzioni culturali, sanitarie specialistiche di importante riferimento per la nostra città».
«Lo spostamento degli anziani non autosufficienti dalla residenza sanitaria assistita di Borgognissanti a quella di via dell'Osteria alle Piagge è una scelta che permette da una parte l'attivazione di una moderna struttura sanitaria per anziani e dall'altra di definire in modo più appropriato la funzione di un contenitore glorioso, ma molto antico come l'ex San Giovanni di Dio».

Lo ha detto Sandro Domenichetti, vicecapogruppo dei DS in Palazzo Vecchio. «E' del tutto evidente - ha aggiunto Domenichetti - che i luoghi storici sono poco adattabili a funzioni di alta assistenza. In Borgognissanti si amplierà il servizio psichiatrico, il SERT e la funzione ambulatoriale specialistica, ma soprattutto sarà il centro per la storia dell'assistenza sanitaria in Firenze. Questi anziani troveranno una nuova collocazione più adeguata nella nuova struttura delle Piagge, che ricordiamo è una zona di Firenze vicino ad un significativo "centro storico", Brozzi».

«La residenza assistita delle Piagge è nuova - ha concluso il vicecapogrupo dei DS - e si trova inserita in un distretto sanitario con una molteplicità di servizi sanitari di cui beneficeranno i pazienti della struttura. Infine è la zona dove vi è un ricco tessuto di volontariato con forte presenza giovanile che permetterà un desiderabile rapporto intergenerazionale».

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