È finita con il neo assessore allo Sport, Paolo Abati, che posa per fotografi e cineoperatori con la maglietta della XIV Maratonina internazionale Città di Prato, uno degli appuntamenti sportivi più importanti della città. «Prevediamo una partecipazione di ottima qualità e importante anche dal punto di vista quantitativo - dice Andrea Guarducci, presidente della Podistica Narnali, la società organizzatrice - anche perché la Maratonina non è soltanto una gara importante a livello competitivo ma anche a livello amatoriale».
In ogni caso per l'appuntamento ormai classico del lunedì di Pasqua (1° aprile 2002) sono attesi campioni di prima grandezza: dai nazionali Danilo Goffi e Alderigo Di Cecco a Philp Rugut, Mark Saina, Paul Ngeny, Paul Kiruy, Banuelia Mrashan e David Ngeny. «Se il tempo sarà buono - conclude Guarducci - è possibile che si faccia un nuovo record della corsa». Poi prende la parola l'assessore Abati: «Non voglio fare l'esperto a tutti i costi di una materia che ancora non conosco bene visto che sono arrivato da poco», dice.
Ma subito dopo aggiunge: «Però la Maratonina la conoscevo bene anche quando non ero assessore allo Sport, perché ormai è diventata un evento per la città e un appuntamento di rilievo a livello nazionale per chi fa questo sport». Abati sottolinea l'interesse del Comune di Prato, «che si misura anche dal fatto che questa conferenza stampa si faccia in sala giunta. La valenza di una gara, inoltre, si misura anche dal valore degli sponsor e dei patrocini; e quello del Comune e della Provincia sono un segnale importante».
L'assessore rimarca come la Maratonina sia «una corsa competitiva ma anche un'occasione messa a disposizione dei cittadini. E penso che sia un buon esempio perché non ci può essere soltanto lo sport competitivo e, allo stesso modo, non può esistere da sola nemmeno la pratica amatoriale». Un grazie agli organizzatori arriva dal vice presidente della Uisp, Luigi Moscato, ma soprattutto, dice, «si devono ringraziare i volontari che lavorano nell'ombra e che sono l'anima dell'iniziativa». Moscati individua le due anime della manifestazione nella possibilità «dei tesserati Uisp di correre fianco a fianco con i campioni reduci dalla maratona di New York e di dare un servizio alle sue società, la Podistica Narnali è infatti associata Uisp».
IL PERCORSO. Il compito di affrontare il tracciato della gara dal punto di vista tecnico viene assolto da Franco Bertolucci, sempre della Podistica Narnali. E quello che ne viene fuori è una sorta di giro turistico fra le bellezze monumentali della nostra città: «Ci sono rettilinei lunghi e sinuosi, che permettono all'atleta di recuperare e sono previsti passaggi davanti i monumenti più belli di Prato, come il pulpito del Duomo e il Castello dell'Imperatore». Si parte dal viale Piave e subito si percorre un chilometro e passa in lieve discesa, come dice Bertolucci, «da 2.40, cioè da una velocità di 23-24 chilometri all'ora», dopo circa quattro chilometri si rientra nel centro antico attraverso Porta Frascati dove le curve aumentano e si ammirano i monumenti, vie e piazze di Prato (piazza del Comune con la fontana del Bacchino, la statua di Datini, i palazzi Pretorio e del Comune; poi piazza del Duomo con il pulpito di Donatello) e dopo, attraverso via Garibaldi (6° chilometro), in piazza Mercatale e di nuovo nei rettilinei di viale Galilei e di via Capponi (8° chilometro), via Machiavelli (9° chilometro) e piazza Mercatale (9,8 chilometri) a un passo dalla fine della corsa amatoriale stracittadina (questi concorrenti girano a destra e subito dopo c'è l'arrivo).
LA MARATONINA VERA E PROPRIA. Gli altri proseguono per la mezza maratona (21 chiloemtri e 97 metri), questa seconda fase della corsa comincia con nuovi rettilinei: via Firenze (10° chilometro), viale della Repubblica (11° e 12° chilometro), Declassata (13° chilometro), i maratoneti tornano in centro attraverso via Valentini (14° chilometro), lo percorrono e poi di nuovo in viale Galilei, via Capponi (19° chilometro), via Coletta (20° chilometro), via Machiavelli, piazza San Marco e viale Piave (21° chilometro) fino al rettilineo davanti al Castello da dove si era partiti.
COME CI SI ISCRIVE E SI PARTECIPA. Il termine ultimo per iscriversi (prezzo 8 Euro) scade alle 24 di venerdì 29 marzo; chi fa soltanto la stracittadina (da 9,8 e 4 chilometri) paga solo 3 Euro; chi viene da fuori della Toscana avrà un rimborso di 150 Euro. Il perttorale e il microchip (che va restituito) si possono ritirare dalle 21.30 alle 23 di venerdì 29 marzo e sabato 30 marzo (mattina e pomeriggio) presso la sede Uisp di via Galeotti, 32, oppure la mattina della gara, il lunedì di Pasqua, 1° aprile 2002, entro le 8.
Il ritrovo è alle 7.30 in viale Piave, alle 9 si svolgeranno le operazioni di punzonatura mentre la partenza è fissata per le 9.30. Il tempo massimo per la gara scade alle 12.
