Monitoraggio dei prezzi in euro: non si registrano stangate sui prezzi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 marzo 2002 18:39
Monitoraggio dei prezzi in euro: non si registrano stangate sui prezzi

L'effetto euro comincia a farsi sentire, ma non si registrano stangate sui prezzi. E' questo il risultato del monitoraggio sui prezzi effettuato dall'Ufficio statistica del Comune di Firenze. I risultati della rilevazione di marzo evidenziano come la fine della doppia circolazione della moneta ha portato un aumento nella vivacità dei prezzi. In particolare i prodotti che non hanno subito variazioni sono il 70,2 per cento del totale contro l'86 per cento di gennaio rispetto a dicembre e il 67,6 per cento di febbraio rispetto a gennaio.

Sono in crescita le osservazioni con aumenti compresi tra 0 e 0,2 euro pari al 13,6% del totale, mentre nel 6,4% delle osservazioni la variazione è stata tra 0 e -0,2 euro. Dalle rilevazioni si deduce che i movimenti di aggiustamento dei prezzi potrebbero aver causato una leggera crescita, tuttavia l'Ufficio statistica precisa che d'ora in poi sarà sempre più difficile separare gli aumenti dovuti all'euro e quelli dovuti a una normale dinamica dei prezzi. Ricordiamo che per valutare gli effetti del passaggio dalla lira all'euro già da ottobre sono stati messi sotto osservazione 44 prodotti delle marche più diffuse scelti tra quelli inseriti nel paniere utilizzato per la rilevazione dell'indice mensile dei prezzi al consumo dell'Istat.

Tra i prodotti la pasta, il latte fresco, il dentifricio, il gelato, il bagnoschiuma, lo yogurt, il biglietto del cinema, il succo di frutta, la videocassetta e via dicendo. Per isolare il possibile effetto euro sono stati scelti prodotti il cui prezzo è normalmente piuttosto stabile e non oscilla per cause stagionali o per particolari variazioni della domanda. Le osservazioni sono state effettuate su 183 esercizi tra grande distribuzione e distribuzione tradizionale.

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