Freak Antoni a Prato per presentare il suo libro, sabato alle ore 16.00, in Via Verdi 28

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 gennaio 2002 12:58
Freak Antoni a Prato per presentare il suo libro, sabato alle ore 16.00, in Via Verdi 28

Un percorso, a tratti metaforico a tratti letterale, nei dintorni del fenomeno per antonomasia del pop italiano di oggi: i Lùnapop, la band guidata dal talento di Cesare Cremonini, diventati superstar assolute sulla forza dell’acclamazione e dell’amore di uno sterminato pubblico di coetanei.
Antoni indaga. Indaga nella Bologna che conosce bene e le cui strade condivide con questi nuovissimi divi. Indaga nella scena musicale cittadina e nazionale per arrivare a carpire il segreto dei Lùnapop.

Indaga nella loro musica per isolarne i geni di una comunicazione perfetta e orizzontale. Indaga, infine, nella personalità di questi ragazzi e di coloro che con essi si identificano. Interroga tutti e per non sbagliare interroga anche se stesso, già capofila del punk italiano. Per capire chi sono i Lùnapop, cosa rappresentano, cosa li fa tanto amare e di cos’è capace la loro musica.
Un rocker estremo, un poeta trasgressivo, un magnifico umorista, un caustico osservatore del costume e delle temibili “tendenze” si mette sulle tracce dell’ultima mania popolare.

Antoni va al cuore dei Lùnapop e lo mette in queste pagine: dicendo tutta la verità e qualcosa di più. A chiusura del volume il faccia a faccia definitivo tra Cesare Cremonini e Roberto Freak Antoni: due generazioni del pop italiano si scrutano senza peli sulla lingua.
Roberto “Freak” Antoni, 47 anni, è stato il fondatore degli Skiantos e l’ideatore – in quanto “cattivo maestro” – del dissacrante Rock Demenziale bolognese. Ha pubblicato numerosi dischi (sotto diverse identità, tra cui quella di Beppe Starnazza) e altrettanti libri per Il Formichiere, Feltrinelli e Sperling & Kupfer.

Collabora con giornali e riviste e si dichiara eterosessuale da sempre, non razzista militare, deciso antiproibizionista, inguaribile utopista.

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