‘Visita Firenze in inverno’: nuove proposte del Comune e della Provincia di Firenze e dell’APT per il turismo scolastico

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 ottobre 2001 15:39
‘Visita Firenze in inverno’: nuove proposte del Comune e della Provincia di Firenze e dell’APT per il turismo scolastico

Oltre due milioni e mezzo di unità (il 20,72% del totale dei flussi), per un fatturato stimato in più di 186 miliardi in tutta la regione Toscana che risulta al primo posto nella classifica delle regioni italiane. Firenze che, grazie al 13,66%, è seconda solo a Roma (14,04%), seguita da Venezia (9,16%), nella classifica delle città. Sono alcuni dati che analizzano il fenomeno del ‘Turismo scolastico’. Una ricerca curata dal Centro studi turistici di Firenze sui dati dell’anno scolastico 2000/2001, gli ultimi disponibili.

E sono proprio questi dati, e le stime dell’anno scolastico 2001/2002 che indicano un ulteriore incremento, ad aver spinto il Comune e la Provincia di Firenze e l’APT, a preparare un vero e proprio ‘piano strategico’ che ha portato alla presentazione di ‘Visita Firenze in Inverno – Itinerari didattici turistici per gruppi scolastici’. Da anni i tre Enti erano impegnati, in modo autonomo, al raggiungimento di due obiettivi principali: da una parte la destagionalizzazione del turismo scolastico, dall’altra il favorire l’attività didattica, consentendo ai gruppi di studenti di visitare Firenze in un momento in cui la città e soprattutto i musei quando questi sono meno affollati e più godibili.

‘Visita Firenze in Inverno’ è in pratica la proposta di una serie di facilitazioni che gli assessorati al turismo del Comune e dalla Provincia di Firenze, in collaborazione con l’Azienda per il Turismo, hanno realizzato per i periodi che vanno dal 1 novembre 2001 al 28 febbraio 2002 (con pernottamento in città) o dal 1 novembre 2001 al 31 maggio 2002 (se il pernottamento dei gruppi scolastici viene fissato nel territorio della Provincia). Le facilitazioni vanno dall’offerta di una guida turistica gratuita per ogni gruppo, a sconti negli alberghi e nei ristoranti che hanno aderito all’iniziativa.

Ma ci sono anche prezzi più bassi per i mezzi di trasporto. ‘’Troppe volte, in passato – ha spiegato l’assessore al turismo e ai musei comunali di Firenze, Stefano Bruzzesi – si è parlato di cercare soluzioni per destagionalizzare il turismo, almeno quello scolastico. Firenze, in alcuni periodi dell’anno, raccoglie un numero di visitatori che in realtà creano problemi di vivibilità non tanto ai fiorentini, quanto a loro stessi. L’iniziativa che presentiamo oggi va in questa direzione e credo che sia da sottolineare lo sforzo dei tre Enti che, per la prima volta, hanno deciso di agire insieme.

Credo però sia giusto anche un ringraziamento a quelle categorie economiche che hanno aderito, così come alle Ferrovie, all’ATAF, all’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario, alla Camera di Commercio di Firenze. E’ la prima volta che una città d’arte italiana si fa sistema ’’. “La nostra logica è quella di delocalizzare i flussi turistici favorendo percorsi alternativi e sostenere le scuole con attività che permettano loro di preparare i viaggi in modo diverso – ha spiegato l’assessore provinciale al turismo, Elisabetta del Lungo - con la proposta agli insegnanti di pacchetti costruiti intorno ad itinerari ragionati, precisi e guidati.

Vogliamo poi sviluppare, insieme a percorsi alternativi, la scelta di periodi al di fuori dei congestionatissimi mesi di aprile e maggio, che partano da ottobre e investano tutto l’anno scolastico. In questo modo contiamo di favorire una migliore organizzazione e migliori risultati educativi al turismo scolastico, oltre che positivi effetti di ricaduta, attraverso i ragazzi e le loro famiglie, su tutte le destinazioni turistiche provinciali”. Tre gli aspetti di ‘’estremo interesse’’, sottolineati dal direttore dell’APT, Ermanno Bonomi.

‘’Per la prima volta infatti i tre enti, che in passato si sono dedicati al turismo scolastico con iniziative indipendenti uniscono le risorse per offrire alla scuole un’iniziativa unitaria. La chiave di volta di questa collaborazione è una ‘segreteria’ dedicata al turismo scolastico. La segreteria è attivata presso lo Student Point dell’APT di Firenze, e sarà a disposizione delle scuole per aiutarle a programmare e realizzare il loro viaggio d’istruzione’’. Infine, Bonomi, ha sottolineato come un altro obiettivo sia quello di far sì che il viaggio d’istruzione abbia inizio già in classe.

Per questo l’APT e la Provincia di Firenze, e da quest’anno anche il Comune, propongono da anni una serie di itinerari didattici, a disposizione di tutte le scuole che sceglieranno Firenze e provincia in bassa stagione. Gli itinerari sono realizzati in collaborazione con la Cooperativa Servizi Culturali Sigma. La segreteria dello Student Point APT è attiva dal lunedì al venerdì (dalle ore 9.00 alle ore 13.00) al numero 055/243140 – e-mail: studentpoint@firenze.turismo.toscana.it . Per promuovere e far conoscere ancora di più l’iniziativa, dal 19 al 21 ottobre scorso, in collaborazione con la Cooperativa Servizi Culturali Sigma, e la consulenza scientifica di Lara-Vinca Masini, trenta insegnati provenienti da 12 regioni italiane hanno partecipato ad uno stage sui percorsi.

In evidenza