L'assessore Biagi illustra la situazione sulle grandi opere

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 settembre 2001 18:28
L'assessore Biagi illustra la situazione sulle grandi opere

“Apriremo al più presto un tavolo tecnico tra Comune di Firenze e Ministero per le Infrastrutture e i Trasporti, per trovare le soluzioni migliori per il sistema infrastrutturale della città e dell’area fiorentina. Con il ministro abbiamo comunque concordato di andare avanti con le opere già approvate e finanziate”. Lo ha detto oggi l’assessore all’Urbanistica Gianni Biagi, durante la comunicazione in consiglio comunale sulla verifica dei lavori della Tav, e sull’incontro avuto insieme al sindaco con il ministro Lunardi il 5 settembre scorso a Roma.

“A Roma abbiamo firmato l’accordo procedimentale per la prima linea della tranvia – ha spiegato Biagi – e nell’occasione abbiamo avuto l’opportunità di illustrare al ministro la situazione delle grandi opere infrastrutturali della città: in particolare per quanto riguarda la terza corsia autostradale, il progetto di sottoattraversamento ferroviario, il sistema delle tranvie”. Per quanto riguarda la terza corsia fra Firenze nord e Firenze sud, Biagi ha affermato che la sua realizzazione fa parte di un unico appalto, diviso in 8 lotti e già finanziato per oltre 680 miliardi.

Per quanto riguarda la Tav, Biagi prima di tutto ha ricordato l’importante ratifica dell’accordo per il trasferimento della Centrale del latte alla Mercafir, votata durante lo scorso consiglio comunale, e si è poi soffermato ad illustrare la modifica degli accessi alla stazione AV. “Liberando l’area della Centrale – ha detto – avremo la possibilità di realizzare un nuovo parcheggio per la nuova stazione sotterranea, migliorandone decisamente l’accessibilità; inoltre questo permetterà di far passare la seconda linea della tranvia dalla sede ferroviaria, come previsto dal Prg, e non più dal viale Redi, con innegabili benefici per l’organizzazione della viabilità”.

Sempre riguardo le opere ferroviarie legate alla Tav, l’assessore ha precisato che i lavori in corso di realizzazione sono il raddoppio del sottovia del viale Belfiore (termine previsto il 31 maggio 2003) e la nuova strada per Prato Mezzana-Perfetti Ricasoli (il tratto fiorentino va da viale XI Agosto a Sesto Fiorentino, nell’area di Castello, termine previsto gennaio 2003). Le più importanti opere di prossimo inizio sono il nuovo parcheggio scambiatore adiacente alla linea Faentina, le rampe di accesso al nuovo sottovia Giuliani-Panciatichi, lo “scalettamento” dei binari della stazione di Castello, la sottostazione elettrica di Rifredi.

Inoltre entro l’anno sono previsti i bandi di gara per l’avvio della cantierizzazione dell’area di Campo di Marte, dove è previsto l’inizio dello scavo del tunnel.(mr) Infine, Biagi ha illustrato la situazione relativa al sistema delle tranvie. “A Roma è stato firmato l’accordo procedimentale per la prima linea, che andrà avanti come stabilito, appena sarà risolto il contenzioso sulla gara” ha detto l’assessore. “Per quanto riguarda le altre linee, in particolare la seconda (già finanziata dal ministero per il 60 per centro), abbiamo parlato con il ministro Lunardi dell’ipotesi di un sistema integrato con altri progetti.

Ad esempio, con lo studio del cosiddetto micrometro: che pur essendo alla fase delle idee e non certo a quella progettuale, può contenere alcuni elementi che possono essere sviluppati, per arricchire il nostro sistema infrastrutturale. Per quanto riguarda l’attraversamento del centro storico, stiamo valutando l’ipotesi di un nuovo percorso, che elimini il transito da via del Proconsolo, via dei Leoni, via Castellani e il lungarno Diaz”. “Il ministro Lunardi ha detto che “Firenze è una città che va rispettata - ha concluso Biagi - ed ha concordato con la delegazione fiorentina sull’ipotesi di aprire un tavolo tecnico bilaterale, per proseguire su quanto già deciso e per cominciare a studiare possibili soluzioni integrative, nell’ambito di un progetto che interessi l’intera area metropolitana fiorentina”.

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