Incremento dei prodotti biologici nelle mense scolastiche , due centri di cottura completamente rinnovati, alleggerimento delle procedure per il pagamento dei servizi. Sono le principali novità che l’assessorato alla pubblica istruzione ha attivato per i quasi 26.000 bambini che frequentano le materne, le elementari e medie Fra queste il massiccio incremento,(fino al 70% in alcune scuole) dell’utilizzo dei prodotti biologici nei pasti dei bambini: “il nostro obiettivo - ha specificato l’assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri - è quello di educare i bambini alla salute attraverso l’elemento principale che è l’alimentazione.
L’uso del biologico è stato reso possibile anche grazie alle nuove modalità di affidamento dei servizi che privilegia la maggior presenza dei prodotti certificati biologici”. Per quanto riguarda i centri di cottura, due sono stati completamente rinnovati: in via Vittorio Veneto, il centro produce circa 1.500 pasti giornalieri, mentre quello in via Vittorino da Feltre ne fornisce circa 650. Oltre un miliardo è stato speso per gli interventi edilizi e la sostituzione di attrezzature: “entro il 2003 – 2004, - ha aggiunto l’assessore Lastri- vorremo arrivare all’eliminazione dei pasti prodotti negli stabilimenti di cottura di ditte appaltatrici, riportando tutta la produzione in centri di cottura di proprietà comunali situati nell’ambito cittadino”.
Conto correnti postali più agili per chi deve pagare i vari servizi scolastici, come appunto la refezione, il trasporto con pulmini, il pre e post scuola. Con un unico conto corrente il genitore potrà pagare mensilmente tutti i servizi che vengono utilizzati dai bambini. Aumento anche dei percorsi dello scuolabus: da 41 i tragitti giornalieri sono diventati 45, con un aumento di circa 100 alunni che usufruiscono del servizio. Sono 25671 gli alunni iscritti all’anno scolastico 2001 2002, quasi 350 più dell’anno scorso fra materne, elementari e medie inferiori e rispetto; in aumento anche i ragazzi che frequenteranno i servizi di pre e post scuola che: circa 250 in più dell’anno precedente (1628 alunni).
Con l’inizio della scuola, comincia anche l’attività dei Centri di alfabetizazzione per gli alunni stranieri presso la scuola Agnesi nel quartiere 1 (Ulysse) e presso la scuola Barsanti nel quartiere 4 (Giufà). Da ottobre verrà aperto un nuovo centro nel quartiere 5, presso la scuola media Gandhi. Quest’anno sono già state accolte le iscrizioni di 143 alunni di scuola elementare e media e di varie nazionalità.
