E' la novita' che quest'estate il Premio Camaiore propone come regalo agli appassionati di letteratura, che in Versilia non mancano affatto. Tutti i giovedi' del mese di agosto in piazza Matteotti a Lido (inizio ore 21.30) il presidente del Premio Francesco Belluomini e l'assessore alla cultura Manuela Giannecchini introdurranno uno dei volumi finalisti in questa quindicesima edizione del prestigioso riconoscimento.
Per chi non lo ricordasse, la formula che da' vita al "Camaiore" e' davvero particolare: una giuria di critici ed esperti seleziona tra tutti i partecipanti cinque libri finalisti; quel che piu' conta, il vincitore e' poi designato dalla votazione pubblica di una giuria popolare di cinquanta elementi.
Per la cronaca, lo scorso anno si impose Alda Merini.
Torniamo agli incontri: chi pensasse di trovarsi di fronte ad un monologo di due ore sul poeta di volta in volta esaminato avra' qualche piacevole sorpresa: la scaletta degli incontri prevede si' un'introduzione e la lettura di alcuni brani dell'autore da parte di Manrico Testi, ma soprattutto il coinvolgimento dei presenti in una sorta di reading collettivo come dalle nostre parti non e' usuale vedere.
"e' vero che si tratta di una presentazione - spiega infatti il professor Testi - ma la nostra intenzione vuole essere quella di dare vita ad un momento di intenso scambio con il pubblico.
Vogliamo che gli incontri siano
un'occasione di partecipazione per tutti, per cui invito chiunque abbia delle liriche nel cassetto a venirci a trovare in piazza Matteotti per leggerle con noi".
Il primo appuntamento e' per giovedi' 2 agosto con la presentazione del volume "Le ancore infeconde" di Corrado Calabro'; seguiranno il 9 "Yule" di Giuseppe Conte, il 16 "Sulla riva dell'epoca" di Gianni D'Elia, il 23 "Ne
lla terra di mezzo" di Luciano Erba; infine, il 30 agosto "La perfezione delle formule" di Gregorio Scalise.
"Saranno cinque occasioni per passare una serata piacevole - aggiunge l'assessore alla cultura Giannecchini - sicuramente piu' soft rispetto a molte proposte a cui ci siamo abituati ma comunque interessante.
Oltre all'approfondimento sui libri finalisti, l'idea e' quella di far accostare il pubblico delle vacanze alla poesia contemporanea. Inoltre, cercheremo di dare gli strumenti critici per una valutazione piu' compiuta delle opere in gara".
Un'ultima nota: gli incontri di "Aspettando il Premio Camaiore" saranno impreziositi da un'esposizione di quadri di Eugenio Pardini, un pittore che talvolta accompagna le proprie opere con piccole poesie che inneggiano al
la pace ed alla fraternita'.
