Produzione di energia elettrica e salvaguardia ambientale: il ruolo delle fonti rinnovabili

E' il tema di una conferenza-dibattito organizzata il 4 giugno (dalle 17.15 - 19.00) alla Facoltà di Ingegneria di Firenze.
Il decreto Bersani del febbraio 1999 stabilisce per il nostro Paese, a partire dal 2002, una quota percentuale annua obbligatoria di nuova produzione elettrica da fonte rinnovabile, a carico dei produttori di energia elettrica da combustibili fossili.
Analogamente, in diversi paesi del mondo, è attivo il commercio di crediti di CO2, corrispondenti a quote di produzione elettrica pulita, per compensare in parte la produzione da fonte fossile.
Le fonti rinnovabili (idrica, eolica, geotermica, solare), non sono certamente in grado di soddisfare da sole il crescente fabbisogno di energia elettrica nel nostro paese, né altrove, ma una appropriata politica energetica può dare una significativa risposta alle istanze di contenimento delle emissioni di CO2 in atmosfera, come previsto dal protocollo di Kyoto, e contribuire alla creazione di un convincimento diffuso nell'opinione pubblica per una appropriata salvaguardia delle condizioni macro-ambientali del nostro pianeta.
Alla conferenza partecipa l’ingegner Giancarlo Passaleva è Direttore Operativo di ERGA, Gruppo ENEL, Pisa.