L'Università degli Studi e' necessario divenga un centro propulsore di innovazione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 maggio 2001 17:45
L'Università degli Studi e' necessario divenga un centro propulsore di innovazione

Paolo Manzelli, direttore dell'Education Research Laboratory / EGO-CreaNET, invia a NOVE la relazione che terrà lunedì prossimo al al Seminario di chiusura stagionale del PIN di Prato:
"L'Università degli Studi e' necessario non sia piu' la torre accademica di un tempo, ma che divenga un centro propulsore di innovazione, fortemente impegnato come parner collaborativo dello sviluppo di network di impresa di un distretto, per aumentarne la competitivita' nell'ambito della evoluzione globale dei mercati.

La formazione di laureati dovra' pertanto essere correlata ad attivita' guida di ricerca & sviluppo, al fine di attuare quelle offerte formative finalizzate per dare impulso ad una managerialita' cognitiva, capace di organizzare un apprendimento adeguato alle nuove esigenze della economia globale contemporanea. In questa dimensione di attenzione tesa a favorire opportunita di lavoro dei giovani, un compito di altissimo profilo per la innovazione delle Universita' oggi consiste nel delineare le condizioni culturali e scientifiche per la costituzione di "spin-off" accademici, cioe' di nuove infrastrutture di incubazione di impresa, proprie della net-economy che vengono operativamente originate da attività di ricerca e sviluppo.
La promozione ed attuazione di "spin off aziendali", orientati a generare nuove interfacce protagoniste dello sviluppo nel contesto di una "economia della conoscenza condivisa", richiede l'intervento sinergico di varie discipline e cio' contribuisce notevolmente a favorire rinnovate opportunità di formazione per i giovani laureati, cosi' che gli obiettivi volti alla realizzazione degli "spin off", vengono ad estendersi nella costruzione di una nuova mentalita' di formazione interattiva, non piu' dissociata dalle reali condizioni di sviluppo.
Dalla esperienza attuata durante il Progetto di Ricerca & Sviluppo TASTI , basato su una simulazione di impresa nel settore del Commercio Elettronico, abbiamo potuto constatare che, se vorremmo operare al fine di attuare una relazione stabile tra Universita ed Impresa, mediante la costituzione di "Spin-off", sara' necessario evitare elementi di fragilita' di tali infrastrutture, agendo con immefiatezza nella formazione delle risorse umane.

E' infatti in primo luogo necessaria la formazione di manager capaci di fornire un supporto competente nel individuare il contesto distettuale e le sue circostanziate necessita' di sviluppo della net-economy, attuando attivita' di R&S nell' ambito di filiere specialistiche di produzione e mercato, onde prospettare e progettare modelli di successo per la realizzazione di networks di impresa, capaci di funzionare come "extended enterprises", cioe' di forti e stabili aggregazioni di un esteso partenariato di impresa necessario per competere nell' ambito della notevole concorrenza del mercato globale.
Oggi al termine del progetto TASTI e Commerce, nell' intento di stimolare la realizzazione di Spin-Off, riteniamo che possano essere individuate due tipologie di azione progettuale finalizzate ad agevolare la cooperazione per la gestione della innovazione tra Universita' ed Impresa.

Le attivita progettuali di cui abbiamo discusso nella fase di chiusura del Progetto TASTI e.commerce, sono: la realizzazione di un Progetto Denominato TASTI Law-Finance , e la partecipazione ai Progetti Europei "e. Content " ed "e.Learning" per la organizzazione di un Network di Universita' ed Impresa denominato e.TEX.A (electronic Textile Asgency), finalizzato lo sviluppo della innovazione dei contenuti nel settore tessile.
Tali progettazioni perseguiranno lo specifico intento di attuare una premessa adeguata per superate le difficolta cognitive e contingenti di una successiva fase di avvio degli "spin-off ", la quale consiste sostanzialmente nell' aver chiarezza sui fattori influenti sulla creazione di un partenariato di impresa, accertando le compatibilità specifiche fra le attività di ricerca condotte a livello Universitario e quelle che lo "spin-off" intende svolgere come strategia di sviluppo nel distretto tessile della Provincia di Prato.

Il nuovo Progetto "TASTI- Law- Finance", nasce dalla osservazione che, nello sviluppo innovativo delle attivita' di "e.commece" nell'ambito della economia della conoscenza condivisa, viene troppo spesso sottovalutata la importanza di attuare una "ricerca & sviluppo", correlata ad un sistema di formazione e diffuzione permanente a riguardo delle informazioni legali e normative, che sono il necessario riferimento alla realizzazione di contratti di "Business to Business", nonche' dalla considerazione che e' poco valorizzata una specifica formazione professonale, adeguata per fornire consulenza finanziaria nell'attuare la definizione dei Business Plan, in relazione alle previsioni di Capital Gain, che in vero e' estremamente necessaria nell'ambito dell'attuazione di accordi di network tra imprese produttive e commerciali, dato che quest'ultime spesso assumono una estensione internazionale.

Pertanto il progetto "TASTI Law-Finance" e' stato delineato per poter attuare, sotto tale profilo cognitivo professionalizzante sviluppabile in ambiente legale e finanziario nel quadro della formazione permanente, la realizzazione di specifici programmi di "e.Learning community development", al fine di porre rimedio alla scarsita' di competenze della PMI in tale contesto cognitivo, che e' decisivo per l'effettivo sviluppo della net-economy. Il Progetto TASTI- Law-Finance sara' quindi successivamente impostato per rafforzare la capacita innovativa dei settori tradizionali del distretto industriale, migliorando la interfaccia tra Universita' ed Impresa, ed attuando la promozione di un sistema di sviluppo innovativo, adatto a valorizzare un contesto giuridico fiscale e finanziario, favorevole alla cooperazione di network d'impresa; al contempo il progetto "TASTI Law Finance", permettera' di orientare la Universita' ad aprire il ventaglio delle qualifiche professionali in materia di creazione di nuove conoscenza per lo sviluppo della imprenditorialita' e gestione della innovazione in ambiente legale ed economico, favorendone l'aggiornamento permanente tramite procedimenti di educazione a distanza, che daranno origine ad una progettazione coordinata a livello europeo.
Come secondo obiettivo, finalizzato a favorire la crescita di networks transnazionali di impresa, per attuare strategie di incubazione di fattori emergenti di competitivita e di sviluppo per il settore "tessile", proprio nell' ultima fase del progetto "TASTI.e.commerce" abbiamo preso in considerazione la possibilita' di partecipare al progetto "e.Content", della Comunita' Europea, con la proposta di organizzazione del progetto denominato " Electonic TEXtile Agency" (in sigla E.TEX.A.), orientato a favorire un approccio organizzativo multilinguistico in rete, e finalizzato ad ampliare i confini della espansione del tessile nel mercato globale.

Tale progettazione e' alle prime fasi di attuazione di un consorzio di partners, a cui hanno dato adesione preliminare il BIC-Toscana, e, per le attivita multilinguistiche "on line", il Secretariato Generale della SYSTRAN.France. Certamente per attuare tali progettazioni che vengono proposte in uscita dal Progetto "TASTI. e.Commerce", oggi a coclusione, sara' necessaria una migliore comprensione dei processi generativi degli SPIN-Off, che verosimilmente differenziano la attuazione di interfacce di incubazione della innovazione congiunta tra Universita' ed Impresa operante nel quadro innovativo condivisione di conoscenze proprio della net-economy, dalle altre modalità di creazione di nuove imprese basate sulle tecnologie ed il Know-How della Information Communication Technology. A conclusione dei mio intervento, ritengo che il PIN, quale Universiita' di Firenze operante nel distretto industriale della Provincia di Prato, abbia sia le caratteristiche, che le competenze costituenti il potenziale innovativo adatto a favorire e coordinare attori regionali nella ideazione progettauale di Spin Off Universitari di Impresa, facendo tesoro delle esperienza acquisita dai Progetti TASTI, per favorire lo sviluppo di una "e.

learning community ", per la formazione permanente, sia mediante la effettiva attuazione della nuova progettazione "TASTI Lav-Finance", al fine di porre rimedio alla scarsita' di "business management" capace di favorire la penetrazione dell' innovazione nel contesto , economico e sociale, sia attuando progettazioni transnazionali del tipo indicato dalla sigla E.TEX.A. Questo e' l'augurio nonche' l'impegno con cui concludiamo oggi il Progetto TASTI.e.Commerce".

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